giovedì 25 ottobre 2012

1980-1985


Cronologia Parte terza
X. La formazione del duopolio
(1980-1985)


Nel 1980 si inaugura la stagione del "Pentapartito", costituito dal PSI insieme a DC, PSDI, PLI e PRI, formalizzato con guida socialista nel1983 (Governo Craxi I e II e con guida democristiana nel 1987. I comunisti tornano all’opposizione

Gli anni Ottanta sono caratterizzati dalla crisi del cinema italiano - che non riesce più ad esprimere mediamente 5-6 film validi all’anno come dal dopoguerra sino ad almeno alla metà degli anni Settanta - e dal consolidamento dei network televisivi commerciali, che, tramite interconnessioni, cominciano a trasmettere programmi anche al di fuori del proprio bacino locale, ponendosi in diretta concorrenza con le trasmissioni nazionali del servizio pubblico. La Rai in un primo momento cerca di contrastare l’avanzata delle emittenti private attraverso procedimenti giudiziari, mentre aumenta vertiginosamente il volume degli investimenti pubblicitari dedicati alla televisione In novembre il primo scontro con il network Canale 5 di Fininvest che acquista i diritti del Mundialito. Gli ascolti dei top ten della Rai d’ora in poi diminuiscono. Raramente supereranno i 25 milioni di telespettatori. Si concluderanno con l’approvazione tardiva dopo quindici anni di aregulation della Legge Mammì che – dopo innumerevoli tentativi abortiti – si limiterà colpevolmente a fotografare l’esistente, ovvero il  grave ritardo tecnologico del Paese. Da laboratorio esperienza della stagione dei cento fiori l’Italia diventa un malum exemplum in Europa
Anche la Radio prosegue la sua trasformazione L'impegno al dialogo con il pubblico si intensifica negli anni Ottanta con "Radio anch'io" condotto da Gianni Bisiach e con il "Radiodue 3131" di Corrado Guerzoni che dedicherà  sempre maggiore attenzione al rapporto con gli ascoltatori e a una riflessione sulla società sempre più approfondita.


1980
Il preambolo Donat Cattin al XIV Congresso della DC inaugura la fine della stagione politica dell’unità nazionale e sancisce la chiusura ad ogni possibilità di dialogo con il PCI: il patto tra le componenti moderate democristiane e i socialisti craxiani ne esce rinsaldato impedendo ormai qualsiasi ricongiungimento tra la sinistra democristiana e il partito comunista investito finita la stagione dell’unità nazionale da una crisi senza precedenti. In questo contesto Vittorino Colombo tornato alle poste riprende invano  il DDL Gullotti mentre Silvio Berlusconi con l’acquisto di Mike Bongiorno e la produzione dei suoi “Sogni nel cassetto” svela subito le sue ambizioni e le caratteristiche del palinsesto del nascente network Canale 5 che inizia a trasmettere con il marchio del biscione dal mese di settembre. Settanta emittenti ritrasmettono il programma a quiz di MikeBongiorno che ricevono in videocassetta
Scoppiano subito le prime liti con la Rai. Sia Tele Milano 58 di Berlusconi sia Tele alto milanese di Rizzoli riceveranno a fine settembre una diffida dal Ministero delle Poste perché hanno costituito di fatto delle reti televisive che coprono larga parte del territorio nazionale, aggirando il divieto con diversi stratagemmi come le trasmissioni in tempi leggermente differiti senza formalmente nessuna forma di interconnessione funzionale ma mera distribuzione dei programmi preregistrati su nastro magnetico (il cosiddetto pizzone) 

Negli Stati Uniti si intensifica la crisi del network storico NBC La decisione di Carter di togliere la delegazione sportiva statunitense dai Giochi Olimpici di Mosca mette a dura prova l’emittente che aveva pianificato una copertura di 150 ore e previsto introiti pubblicitari per 170 milioni di dollari.


1980

1980 Steve Jobs lancia il primo computer in una valigetta Apple 2c

1980 Esce Un paese senza, saggio di Alberto Arbasino. Scritto inizialmente nel 1980 ma rifatto nel 1990 quando apparirà quasi un controcanto alla sua attività politica come deputato indipendente eletto per il PRI (1983-87), il saggio è una sferzante analisi degli anni settanta in Italia, dal punto di vista della politica, della cultura e dello spettacolo.

1980 Esce Il nome della rosa,  primo romanzo di Umberto Eco. Sarà un best seller. L'opera è ambientata nel Medioevo e viene presentata come il manoscritto di un anziano monaco che ha trascritto un'avventura vissuta da novizio, molti decenni addietro, in compagnia del suo maestro presso un monastero benedettino dell'Italia settentrionale. La narrazione, suddivisa in sette giornate, scandite dai ritmi della vita monastica, vede protagonisti Guglielmo da Baskerville, frate francescano, e il novizio Adso da Melk, il narratore della storia. Dal romanzo è stato tratto nel 1986 un film omonimo per la regia di Jean-Jacques Annaud

1980 Esce Altri libertini è un romanzo, opera prima di Pier Vittorio Tondelli. Il successo di pubblico indusse l'editore a predisporre fino a tre edizioni allorché il Procuratore generale de L'Aquila ne ordina il sequestro per oscenità e oltraggio della pubblica morale, a causa della denuncia perpetrata da un privato cittadino offeso dalla presenza di bestemmie (spia in realtà di un progetto di mimesi linguistica che rimanda ad Alberto Arbasino) e immagini obiettivamente forti o, perlomeno, inusuali agli occhi della morale comune.

1980 Il fratello italiano,  romanzo di Giovanni Arpino vince il Premio Campiello. La critica individua nel romanzo pagine felici «per lo humour e il grottesco delle situazioni» e tristissime «per il significato di fondo, che è quello di una disperazione così nera da lasciare tenui varchi alla pietà». La vicenda si svolge a Torino, nel mese di agosto di un anno imprecisato, all'incirca sul finire degli anni '70.

1980 Viene costituita la SPER, Società Pubblicità Editoriale Radiofonica, come emanazione dei settore radio della Manzoni (Gruppo L’Espresso). Già dai primi anni la SPER ha integrato le attività commerciali con la produzione in parallelo di programmi con pubblicità preinserita, distribuita su cassette.

1980 Amway rafforza di nuovo Mutual Broadacsting System: dopo la stazione radiofonica di Chicago acquista anche quella di New York  WHN  dando a Mutual la possibilità di disporre di una seconda stazione propria in una grande area. Ma il network non riuscirà a decollare di nuovo Nel novembre 1983, Amway sarà costretta a vendere la stazione di bandiera del network WCFL alla Statewide Broadcasting e l’anno successivo la stessa WHN a Doubleday Broadcasting prima a sua volta di disimpegnarsi dal network nel 1985

1980 Dopo aver cercato la fusione con Radio Popolare e dopo aver perso impor­tanti giornalisti, come Paolo Hutter passato proprio a Radio Popolare, cessa di trasmettere Canale 96.

Gennaio 1980 nasce Radio Anch’io  rubrica di approfondimento del GR1.

1° gennaio 1980 Va in onda Lichtenberg, spaccato radiofonico di Walter Benjamin per la regia di Klaus Aulehla. E', questo, l'ultimo dei tre radiodrammi scritti da Benjamin nel 1933, prima di fuggire dalla Germania nazista.

gennaio 1980 Radiograffiti di Paolo Moroni Fatti, personaggi, curiosità e musiche dall’età della pietra al transistor. Nelle settimane successive, presenterà un collage sui programmi dagli anni Trenta con materiale inedito, tratto dagli ar­chivi della RAI e dell'istituto Luce.

6 gennaio 1980 La mafia esegue Piersanti Mattarella presidente della Regione Sicilia.

10 gennaio 1980 La legge 4  approva il nuovo Estatuto de la Radio y la Televisión.  RTVE viene dichiarato “servizio pubblico essenziale”. La legge contiene una disciplina organica della Radiotelevision Espanola RTVE considerando radiofonia e televisione servizi pubblici essenziali la cui titolarità spetta allo Stato. RTVE prende la forma di un ente di diritto pubblico dotato di personalità giuridica sottratta a controlli amministrativi ma sottoposta al controllo sia del Parlamento attraverso la Commissione parlamentare e per mezzo della nomina del Consiglio di Amministrazione e peraltro parte al controllo del governo che nomina il Direttore Generale sentito il CdA. Nell’ambito della RTVE operano due società anonime statali distinte: Radio Nacional de Espana e Television Espanola

16 gennaio 1980 Tele Milano, emittente di Berlusconi, manda in onda per la prima volta “Sogni nel cassetto”, quiz condotto da Mike Bongiorno. Il programma, in 30 puntate e prodotto dalla stessa Tele Milano, è sponsorizzato da otto inserzionisti. Viene trasmesso in contemporanea da circa 70 televisioni locali a cui è inviato gratuitamente tramite cassetta. In questo modo Tele Milano viene trasformata in capofila del network nazionale Canale 5

16 gennaio 1980 Nasce La Liga Veneta (Łiga Vèneta, LV) come movimento federalista e autonomista, fondato in Veneto a Padova che combina la valorizzazione della civiltà, cultura e storia dei Veneti e in particolar modo della Repubblica Serenissima di Venezia, nel rispetto e nella collaborazione con tutti i Popoli, vicini e lontani, fedeli agli esempi e alla storia dei nostri avi e federalismo fiscale

20 gennaio 1980 Gigi Proietti presenta Il baraccone settimanale della domenica di Casco, Gregoretti, Pazzaglia e Zucconi. Con Monica Vitti. Regia di Massimo Ventriglia.

21 gennaio 1980 3,2,1.... contatto! è un nuovo contenitore quotidiano d'informazione, intrattenimento e divulgazione riservato ai ragazzi.

Febbraio 1980 La Federazione Italiana Libere Emittenti Televisive (filet) aderente alla Confcommercio afferma che oltre 450 televisioni locali private saranno costrette a chiudere nel caso l’istanza venga accolta. La filet minaccia inoltre di ricorrere ad un referendum per l’abolizione del canone Rai se l’ente di stato destinerà i 50 miliardi che gli vengono dall’aumento del canone al potenziamento della Terza Rete televisiva.

4 febbraio 1980 Un programma di Paolo Mosca sulle Ragazze d'oggi . Conducono, in studio, lo stesso Mosca, Marina Fabbri e Giuliana Rivera. Regia di Maria Alberta Viviani.

4 febbraio 1980 Finché dura la memoria, a cura di Francesco Falcone, propone cinque episodi della seconda guerra mondiale raccontati da protagonisti e te­stimoni

7 febbraio 1980 La Rai presenta al Consiglio Superiore Tecnico del Ministero delle Poste un programma di investimento con il quale si propone di utilizzare la Terza Rete televisiva per raggiungere il 90 per cento della popolazione, occupando gran parte delle frequenze disponibili e quindi sottraendo altrettanto spazio all’emittenza locale. Nasce il problema delle frequenze su cui i privati insorgeranno in occasione del rinnovo della Convenzione Rai Stato ogni volta in cui si parla dell’estensione della Terza Rete

8 febbraio 1980 Il Pretore di Lucca accogliendo le istanze di alcune emittenti locali toscane, ordina alla Rai di ripristinare la situazione nello stesso stato esistente primas frl 15 dicembre 1979 eliminando le turbative arrecate alle emittenti ricorrenti con l’iastallazione della terza rete e ciò mediante idonei accorgimenti tecnici da eseguire a cura e spese della suddetta Rai entro dieci giorni dalla data dell’ordinanza. La Rai impugna la Sentenza sino a quando la Corte di Cassazione stabilità che i Pretori non hanno competenza in questo genere di questioni

Febbraio 1980 Fortemente pressato dalla Commissione di Vigilanza Vittorino Colombo presenta ai partiti un progetto di legge che consenta di assegnare il 75% delle frequenze alla Rai e il 25% ai privati. La popolazione residente nell’area di utenza di un’emittente locale non può essere inferiore a 1 milione né superiore a 3 milioni e mezzo di abitanti. L’assegnazione delle frequenze sarà a cura di  un Comitato nazionale per la radiodiffusione composto dal Miniastro delle Poste e da cinque esperti nominati dal Presidente della Camera e cinque dal Presidente del Senato, altri cinque nominati dalla Commissione di Vigilanza e nove dal Consiglio dei Ministri. Ma il DDL non verrà mai discusso  

15-20 febbraio 1980 Al XIV Congresso viene seppellita con la vittoria del preambolo Donat Cattin la stagione dell’Unità Nazionale. Vincono il congresso Piccoli, Forlani e Donat Cattin. Si creano le condizioni politiche per dar vita negli anni successivi alla stagione del cosiddetto pentapartito che segnano il ritorno del PCI all’opposizione e l’inizio del suo declino 

15 febbraio 1980 Giselle con Carla Fracci e Rudolf Nureyev dal teatro dell'Opera di Roma.

19 febbraio 1980 In diretta da Venezia, la Terza Rete della RAI diffonde la prima edizio­ne del Carnevale, organizzato in collaborazione con la Biennale da vari enti della città. Nei suoi teatri, nelle piazze e nelle calli, si rievocano (con esecuzioni musicali, cortei mascherati, recite e perfor­mance di clown, attori e mimi) i fasti del Carnevale settecentesco.

19 febbraio 1980  Tino Dalla Valle presenta Il catasto di Maria Teresa Recitano Gino Cappo­ni e Maria Brivio con la regia di Gianni Bonacina. Interventi di Massimo Scolari, Antonino Liverani e Sergio Zaninelli. Inoltre, interviste a ricercatori e storici che analizzano il "catasto teresiano" anche con l'ausilio delle nuove tecnologie.

23 febbraio 1980 Un nuovo programma. specialistico prende avvio in questa data: Il mondo dell'economia E' assicurata la partecipazione di Federico Caffè, Raimondo Cagiano De Azavedo, Mario Draghi, Alberto Zevi. Curatori Caterina Porcu Sanna e Carlo Toti.

Marzo 1980 Nasce Nuova Emittenza Televisiva (net), una catena di 18 emittenti gestita da esponenti della fgci romana. net offre gratuitamente alle sue affiliate il 50 per cento della programmazione acquistata all’estero dalla sua concessionaria Publihertz, controllata dalla Fiat. L'altro 50 per cento è a carico delle produzioni realizzate dalle sei emittenti locali associate. Il direttore è Walter Veltroni. Tra le emittenti della catena ci sono Video Uno (Roma), TeleVenezia, Tele Radio Milano 2, Punto Radio Tv (Bologna).

Marzo 1980 Per festeggiare i primi cinque anni di trasmissione Radio Milano International pubblica una rivista e una compilation celebrativa. Sempre in oc­casione del quinto compleanno acquista i diritti per la trasmissione in Italia dei jingle di Radio Luxembourg.

2 marzo 1980 Comincia lo sceneggiato in 7 puntate L'eredità della priora di Carlo Alianello, rilettura di fatti e situazioni del nostro Risorgimento. Re­gia di Anton Giulio Majano.

20 Marzo 1980  Prime elezioni autonome in Catalogna e nei Paesi Baschi dove si affermano i partitit nazionalisti Convergencia y Unio di Jordi Pujol che diventa Presidente della Generalitat e il Partito Nazionalista Basco di Carlos Garaikoetxea che diventa lehendakari, ovvero Presidente del Governo dei Paesi Baschi

Marzo-maggio 1980 procedimenti contro la Direzione Generale della rtve da parte di socialisti e comunisti.

4 marzo 1980 L’indice di flash, ovvero Com’è difficile parlare facile è un programma di Sam Carcano, con interventi di Roberto Vacca, Nino Cascino e Giorgio Cesareo.

7 marzo 1980  Primo di una serie di Incontri immaginari proposti da Fabio Carpi: Don Chisciotte e Margherita Gauthier con Sergio Fantoni e Paola Pitagora. Regia di Vittorio Melloni.

8 marzo 1980 Per i Racconti da tutto il mondo è trasmesso Mister Big di Woody Allen, con Oreste Lionello. Regia di Marco Lami  

20 Marzo 1980  Prime elezioni autonome in Catalogna e nei Paesi Baschi dove si affermano i partitit nazionalisti Convergencia y Unio di Jordi Pujol che diventa Presidente della Generalitat e il Partito Nazionalista Basco di Carlos Garaikoetxea che diventa lehendakari, ovvero Presidente del Governo dei Paesi Baschi

Marzo-maggio 1980 procedimenti contro la Direzione Generale della rtve da parte di socialisti e comunisti.

25 marzo 1980 Parte Il treno per Istanbul da Graham Greene, sceneggiato di Giacomo Battiato, Gybrgy C. Kardos e Gianfranco Mingozzi.

30 marzo 1980  Prima trasmissione di Antologia di Radiotre, itinerario tra le esperienze di questi anni. Un programma di Bia Sarasini, coordinato da Carlo Toti. In stu­dio Anna Maria Mori.

Aprile 1980 Il mensile Altrimedia censisce 3mila radio 500 televisioni , tre reti radiofoniche e tre reti televisive pubbliche, 7 radio tv estere o pseudo-estere. Interessa circa 200 mila addetti mentre il mercato pubblicitario si aggira attorno a 400 miliardi di lire

2 aprile 1980 Nel cosmo alla ricerca della vita è una proposta di divulgazione scientifica, offerta da Piero Angela, alla scoperta dei nuovi orizzonti dell'astronomia.

3 aprile 1980  Noi come voi Il programma Via Asiago Tenda di Pierlatino Guidotti e Natalino Cacciotti, affronta i problemi degli handicappati.

4 aprile 1980 Escono i socialdemocratici, entrano i socialisti nel secondo Governo Cossiga: - inedita coalizione tripartita formata da dc-psi-pli - che resterà in carica fino al 18 ottobre 1980. Ministro delle Poste e Telecomunicazioni è Clelio Darida.

7 aprile 1980  Stefano Satta Flores e Leo Gullotta presentano lo spettacolo quotidiano con il pubblico Via Asiago Tenda. Regia di Fabio Brasile. Prima trasmissione con il Banco di Mutuo Soccorso.

11 aprile 1980  Comincia L'altra campana, spettacolo leggero in diretta presentato da Enzo Tortora.

12 aprile 1980  La Sede RAI Emilia-Romagna presenta Al vostro servizio, rubrica di assistenza e previdenza sociale a cura di Antonio Ambrosino. Realizzazione di Emanuele Merlo.

14 aprile 1980  Da questa   data, dopo il segnale orario delle 6.00 va in onda il programma "Tre ore", linea aperta dal GR 1 con informazione e sport intercalati da musica.

21 aprile 1980 Prende il via Mixer, rotocalco - offerta di più generi in 100 minuti di televisione a cura di Giovanni Minoli e Aldo Bruno.

3 maggio 1980 Si insedia il IV Governo costituzionale. Adolfo Suárez González (UCD) rimane Presidente del Governo. Ricardo de la Cerva y Hoces rimane Ministro della Cultura.

6 maggio 1980 La Commissione parlamentare formula indirizzi generali in cui sottolinea i risultati positivi conseguiti dalla RAI nell'attuazione della riforma e fornisce, nel contempo, indicazioni per favorire l'evoluzione del servizio pubblico nel mutato quadro the registrava il progressivo imporsi del sistema radiotelevisivo misto pubblico / privato. E' of­fermata la "centralità del servizio pubblico" ed auspicato il rilancio dell'Azienda sulla via di una "nuova imprenditorialità" essenziale per rispondere alla sfida della concorrenza nazionale e del mercato inter­nazionale.

14 maggio 1980  Comincia Quattro quarti varietà giornaliero con musica, intrattenimento, attualità tra passato, presente e futuro prossimo. Oggi partecipano: Giancarlo Fusco, Oreste e Cristina Lionello, la Compagnia della sceneggiata. Regia di Julio Zuloeta.

22 maggio 1980 Prima di quattro puntate dello sceneggiato Quaderno proibito da Alba De Cespedes. Riduzione di Bruno Di Geronimo e Marco Leto (che ne ha cu­rato la regia). Protagonisti Lea Massari e Omero Antonutti.

27 maggio 1980 Si forma il consorzio di emittenti private iter tel,. Vi aderiscono Tele Color, Video Gruppo, Tele Roma Europa, Telegenova, Canale 48, Tele Santerno, Tele Norba, Televenezia.

28 maggio 1980. Il giornalista e sindacalisti socialista riformista Walter Tobagi viene assassinato da una banda di terroristi di buona famiglia. Nell’inverno 1978 aveva fondato Stampa democratica per combattere l’egemonia cattocomunista dentro la Federazione Nazionale della Stampa

1 giugno 1980 ‎ Ted Turner lancia il canale all news The Cable News Network con un’équipe originale di 25 giornalisti

11 - 17 giugno 1980 La Terza rete TV presenta una settimana di programmazione dedicata ai 40 anni dall'ingresso dell'Italia nella seconda guerra mondiale.

12 giugno 1980 Sergio Zavoli viene nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione della Rai mentre Giampiero Orsello viene confermato Vice Presidente. Fra i nomi dei consiglieri spiccano Sergio Bindi, Luigi Firpo, Walter Pedullà, Massimo Pini, Giorgio Tecce, Giuseppe Vacca, Adamo Vecchi e Roberto Zaccaria.  Confermato nel 1984 e prorogato all’inizio del 1986 il Consiglio di Amministrazione rimarrà in carica sino al 23 ottobre 1986

19 giugno 1980 Willy De Luca viene nominato direttore generale della Rai in sostituzione di Pier Antonio Bertè. Vice direttore generale diventa Biagio Agnes che la sinistra democristiana aveva tentato invano di promuovere alla direzione del TG1

27 giugno 1980  Strage di Ustica. Un disastro aereo nel cielo tra le isole di Ustica e Ponza, quando l'aereo di linea Douglas DC-9 I-TIGI, appartenente alla compagnia aerea Itavia, si squarcia in volo senza preavviso e scompare in mare. Perdono la vita le 81 persone a bordo.

Giugno 1980 Iniziano le trasmissioni del Centro regionale RTVE di Murcia

Giugno 1980 Incorporazione delle emittenti istituzionali ereditate dal franchismo in Radio Cadena Española RCE – RNE

19 luglio – 3 agosto 1980 Si svolgono a Mosca le Olimpiadi, le seconde trasmesse a colori dalla Rai dopo quelle di Atlanta nel 1974 Questa edizione si caratterizza come l'Olimpiade del boicottaggio americano per l’invasione dell’Afghanistan. L'esempio statunitense è seguito da altri Paesi (in tutto saranno 65 tra cui: il Canada, la Germania Ovest, la Norvegia, il Kenya, il Giappone e la Cina e il blocco delle nazioni arabe); risultano quindi solo 70 le nazioni rappresentate (per 6000 atleti).L'Italia sceglie di esserci (ma sfila con la bandiera del suo comitato olimpico nazionale, come altri 15 paesi) nonostante l'adesione alla NATO, e decide di non schierare atleti provenienti da corpi militari.

 1 agosto 1980 HBO HBO dà vita a Cinemax per rispondere all’offensiva di Viacom che nel settembre 1979 aveva lanciato The Movie Channel,

2 agosto 1980 Strage alla stazione di Bologna. Una bomba provoca 85 morti e 200 feriti al culmine della strategia della tensione. Edizioni straordinarie, notiziari e telecronache dei TG coprono l’avvenimento in tutti i suoi risvolti.

7 agosto 1980  La Terza rete TV offre, in Eurovisione in diretta dall'Arena di Verona, la Messa di Requiem di Verdi affidata a Riccardo Muti.

11 agosto 1980 Manon Lescaut di Puccini nella ripresa dal Metropolitan di New York diffusa in prima serata. Direttore James Levine, regia di Gian Carlo Menotti. Protagonisti Renata Scotto e Placido Domingo.

18 agosto 1980 Luisa Miller di Verdi nella ripresa dal Covent Garden di Londra, diffusa in prima serata. Direttore Lorin Maazel, regia di Brian Large. Protagonisti Placido Domingo, Katia Ricciarelli, Renato Brunon

28 agosto 1980 Biennale cinema Venezia '80. La Terza rete offre dodici serate in diretta con servizi, dibattiti e incontri.

Settembre 1980 Il gruppo Rusconi crea una nuova emittente a copertura regionale: Antenna Nord Piemonte che in parte ripete i programmi di Antenna Nord Milano..

Settembre 1980 Il circuito PIN del gruppo Rizzoli affida a Maurizio Costanzo la direzione del primo telegiornale nazionale primato “Contatto”. Direttore dell’emittente è Mimmo Scarano ex direttore di Rai Uno.  Ripetuto da diverse televisioni che ne sfalsano la trasmissione di un quarto d’ora o di un’ora, il telegiornale popolare di Costanzo diventa il pezzo forte della programmazione scatenando la guerra con la Rai che si rivolge alla magistratura per rivendicare i rispetto del monopolio. Dal processo che ne deriva il Tribunale giudica non manifestamente infondata la possibilità che il monopolio Rai urti contro lo spirito e la lettera della Costituzione

9 settembre 1980 Si insedia il V Governo costituzionale. Adolfo Suárez González (UCD) rimane Presidente del Governo. Íñigo Cavero Lataillade diventa Ministro della Cultura.

14 settembre 1980  Ricordo di Diego Fabbri Orazio Costa Giovangigli ricorda Diego Fabbri nel trigesimo della morte e presenta Inquisizione, con Mico Cundari e Mila Vannucci. Regia di Ottavio Spadaro.

15 settembre 1980 Comincia sulla Terza rete in seconda serata  Il processo del lunedì, settimanale sportivo a cura di Aldo Biscardi. Presentato inizialmente da Enrico Ameri la voce radiofonica in diretta delle partite del campionato di calcio. E’ il programma dell’anno Dieci anni dopo nel 1990 il primo talk show sportivo passerà in prima serata

26 - 27 settembre 1980 Attuazione della ristrutturazione aziendale. Il dc Franco Colombo subentra al dc Emilio Rossi alla direzione del TG1 (con il socialdemocratico Emilio Fede e il democristiano Nuccio Fava come vicedirettori), il socialista Ugo Zatterin al posto di Andrea Barbato a quella del TG2 il democristiano Luca di Schiena diventa Direttore di Rai Regione anche se la testata non è ancora autonoma dal TG3 nazionale. Il democristiano Emanuele Milano diventa direttore di Rai Uno e il socialista  Pio De Berti Gambini direttore di Rai Due. L'assetto organizzativo della RAI è completato con l’istituzione delle Divisioni: Piani­ficazione, Affari correnti (che dall'aprile '87 diventerà Affari generali), Stampa e attività promozionali, Ricerche e studi. Le coordinano due nuovi Vice Direttori generali, Livi e Massimo Fichera.

28 settembre 1980 II Ministro delle Poste comunica di aver inviato la vigilia una lettera di diffida ai responsabili di Tele Milano 58 (Berlusconi) e di Telealtomilanese (Rizzoli), poiché hanno costituito, in via di fatto, reti di diffusione televisiva che coprono larga parte del territorio nazionale: ciò è in evidente contrasto con la limitazione in ambito locale posta dalla Sentenza n. 202 della Corte Costituzionale e, comunque, con le norme del Codice Postale che prescrivono la concessione per collegamenti radioelettrici in ponte radio tra impianti di telecomunicazione.

30 settembre 1980 Cinque emittenti del Nord Italia cominciano a trasmettere con la sovraimpressione del marchio Canale 5. Le emittenti Tele Milano 58, A & G Television (Liguria), Video Veneto, Tele Torino, Tele Emilia-Romagna mandano in onda gli stessi programmi con spot pubblicitari distribuiti da una unica concessionaria, Publitalia. Quasi contemporaneamente, un gruppo di emittenti del Centro-Sud, con il marchio Canale 10, comincia a trasmettere le cinque ore giornaliere di programmazione di Canale 5. Le emittenti sono: Roma Tv, Puglia Tv e, in seguito, anche Tele Toscana Uno (Firenze), Video Umbria, Tele A (Napoli). I programmi distribuiti a ambedue i circuiti, tramite cassetta, sono inviati dalla centrale operativa Tele Milano. . Le emittenti sono in gran parte controllate da Berlusconi attraverso la finanziaria COFINT

Ottobre 1980 Rafforzamento dei palinsesti in risposta alla concorrenza delle emit­tenti private. Le trasmissioni delle Reti 1 e 2 vengono estese alla fascia pomeridia­na 14.00 - 17.00, con inserimento di Notiziari flash alle 17.00, mentre è anticipata alle 10.00 1'apertura nei giorni pre - festivi e festivi.

Ottobre 1980 Su iniziativa del GR3 e della BBC-Italian Service e della scuola media superiore, il concorso I giovani incontrano l’Europa Si richiede l'invio di un elaborato su temi riguardanti un anno dall'elezione, per la prima volta a suffragio universale del Parlamento Europeo (giugno 1979). Rolando Renzoni cura la rubrica Europa 80 in onda il giovedi alle 19.00,  che ha lanciato il Concorso e ne segue l’andamento.

Ottobre 1980 La Cassazione a sezioni riunite in base alla Sentenza 202 delle Corte Costituzionale  sostiene che sia pur in assenza di legge la pubblica amministrazione è in grado di dare le autorizzazioni a privati necessarie a gestire impianti televisivi su scala locale

2 ottobre 1980  La rubrica Sport come salute avviata in questa data e in seguito trasfor­mata in Viviamo nello sport, e curata da Franco Bruno Ascani con la regia di Nello Cioffi.

2 ottobre 1980  Non vendiamo prodotti, compriamo clienti, storia semiseria di fatti e mi­sfatti della reclame, è raccontata da Giuseppe Lazzari con regia di Sandro Laszlo.

14 ottobre 1980 Il Pretore di Roma con decreto d’urgenza richiesto della Rai vieta alla rete di Rizzoli di trasmettere su scala nazionale Con provvedimento d’urgenza il pretore di Roma Michele Aiello, accogliendo il ricorso presentato dalla Rai, vieta all'editore e alle società Società Impianti Televisivi (sit), Società Emittenti Televisive (set) e Royal, collegate alla Rizzoli, la diffusione simultanea di programmi televisivi su scala nazionale.

14 ottobre 1980 La Marcia dei 40 mila, ovvero di “tutti coloro che non accettano le intimidazioni del sindacato”, pone fine alla “vertenza dei 35 giorni della Fiat” iniziata il 10 settembre dopo l’annuncio di 14.469 licenziamenti da parte dell’azienda torinese in crisi e la dura reazione operaia e sindacale radicale che ne era seguita con Berlinguer venuto a sostenere gli operai in sciopero ai cancelli di Mirafiori. La Fiat il 27 settembre aveva reso nota la sospensione dei licenziamenti per tre mesi e propone la cassa integrazione a zero ore per 24 mila dipendenti. Dei 102.508 dipendenti in organico in Piemonte nel 1979, cinque anni dopo nel 1984 ne resteranno 55.398. 

18 ottobre 1980  Prima trasmissione di Autoradio programma di Pasquale Balsamo e Lucio De Santis, con attualità, curiosità e musiche sull'automobile e sugli automo­bilisti. Presentano Maria Grazia Francia e Ivano Staccioli.
18 ottobre 1980 Presidente del Consiglio dei Ministri è Arnaldo Forlani (DC)a capo di un quadripartito DC-PSI-PSDI-PRI. Il socialdemocratico Michele Di Giesi diventa Ministro delle Poste. Rimarrà in carica fino al giugno 1981.

21 ottobre 1980 Sentenza del Pretore di Lagonegro. Le emittenti private possono usare ripetitori posti fuori dai confini regionali per coprire meglio il territorio

31 ottobre 1980  Serata finale del concorso indetto dalla RAI Maria Callas. Voci nuove per la lirica. Tra i vincitori la soprano ventenne Cecilia Gasdia.

Novembre 1980 Terremoto nel Sud. Edizioni straordinarie, notiziari, telecronache e speciali dei telegior­nali nazionali e regionali.

1 novembre 1980 Il network Canale 5 trasmette in tutta Italia

Novembre 1980 Il consorzio di televisioni locali private che fa capo a Canale 5 acquista attraverso Rete Italia per 900 mila dollari i diritti televisivi del "Mundialito", un torneo di calcio di sette partite, che si terrà in Uruguay dal 30 dicembre al 19 gennaio, chiedendo a Telespazio (detenuta al 33% da Italacable, Stet e Rai) l’autorizzazione all’uso del satellite per poter trasmettere in diretta le partite. I paesi partecipanti sono Italia, Brasile, Argentina, Olanda, Germania e Uruguay. Inizia un duro scontro con la Rai che, dopo lunghe trattative e la mediazione del Ministro Di Giesi, trasmetterà in diretta le partite dell’Italia e la finale mentre Tele Milano dovrà accontentarsi di trasmettere in diretta utilizzando il satellite tutte le partite cui non prende parte l’Italia mentre le stesse partite potranno essere trasmesse in differita dalla rete di Canale 5

6 novembre 1980  La mafia è una commedia di Luigi Sturzo nell'adattamento drammaturgico di Diego Fabbri. La regia è di Mario Giampaolo.

10 novembre 1980 Prende le mosse Il pomeriggio, rotocalco quotidiano televisivo a cura di Aldo Novelli, volto ad offrire organicamente le trasmissioni della Rete 2 fra le 14.00 e le 18.00.

14 novembre 1980  In diretta, dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Concerto dei vincitori del Concorso Maria Callas - Voci nuove per la lirica Cecilia Gasdia, Anna Maria Fichera, Simone Alaimo, Nazareno Antinori, Carlo Desideri. L'Orchestra sinfonica delta RAI di Milano è diretta da Pierluigi Urbini. Il concorso era stato bandito il 9 novembre 1979.

17 novembre 1980  Prima puntata di Lettere ad Alice, una storia e dodici riflessioni sui gio­vani e sulla droga. Regia di Mario Di Iorio.

Novembre 1980 Il ministro Di Giesi, favorevole all’uso delle cassette da trasmettere contemporaneamente su network di emittenti locali, vara per decreto un censimento delle emittenti locali in funzione preliminare alla preparazione di un nuovo disegno di legge “che sappia garantire sia il pluralismo dell’informazione sia il ruolo di servizio pubblico svolto dalla Rai-TV”

Novembre 1980 Si insedia il primo Consiglio di Amministrazione della RTVE nominato in base allo Statuto di gennaio E’  formato da  5 consiglieri indicati dall’UCD, 4 consiglieri dal PSOE, 1 consigliere dal PCE e 1 da Coalicion Democratica

22 novembre 1980  Prima puntata di Storie contro storie la società italiana dal 1820 a1 1914, nell’originale radiofonico in 13 puntate di Gilberto Nanetti. Regia di Anna Laura Messeri.

23 novembre 1980  Terremoto nel Sud con epicentro a 10 chilometri da Eboli. La Basilicata, l’Irpinia e il Salernitano sono scosse da un forte terremoto tra il nono e il decimo grado della scala Mercalli. Cento cittadini di Balvano, sono sepolti dalla crollo della chiesa in cui stanno pregando. Anche Napoli è colpita con migliaia di edifici inagibili. A due ore di distanza dalla prima scossa, alle 21.45 di domenica TG1 e TG2 mandano in onda due edizioni straordinarie. Per una settimana la tv imbastisce sulla tragedia uno show di rara efficacia, mostrando tutto quello che c’era da mostrare al contempo mobilitando la solidarietà nazionale ma suscitando interrogativi sul sempre più labile confine tra realtà e spettacolo

26 novembre – 2 dicembre 1980 Nei giorni "caldi" della catastrofe, la radio, tra cui molte radio private, è il primo mezzo che tiene collegate le zone con il resto del mondo. Una di queste, Radio Alfa 102 di Avellino, effettua reportage diretta­mente delle zone colpite intervistando gli sfollati e mettendoli in contatto con i parenti emigrati all'estero. Radio RAI mette a disposizione degli scampati 8 ore di trasmissione al giorno nel programma "La loro voce", impegno comune delle tre reti radiofoniche e dei tre GR. "Radio anch'io 80" organizza un servizio di raccordo tra le zone colpite e gli organismi in grado di fornire gli aiuti pi6 urgenti. "La radio - commenta Gianni Bisiach - così spesso sottovalu­tata ha dimostrato di avere a disposizione i mezzi necessari per essere ad­dirittura superiore alla TV e ai giornali". Un mese dopo il tragico evento, un servizio sul terremoto, realizzato dall’apposito coordinamento delle radio sarà mandato in onda dalla rubrica Al rogo…al rogo...su Radiouno e ritrasmesso in contemporanea, da più di trenta radio locali. Interventi in diretta degli ascoltatori.

Dicembre 1980 Con l’acquisto di Tele Torino International Berlusconi arriva a controllare 10 emittenti

4 dicembre 1980 Nuovo quiz televisivo in diretta con Mike Bongiorno: Flash.

7 dicembre 1980  Dalla Sala Borromini in Roma, concerto del Coro da camera della RAI di musica polifonica italiana. E' il primo del ciclo Musiche polifoniche italiane dal '500 al '600', articolato in quattro programmi monografici dedicati alla scuola romana (Palestrina e Carissimi) e alla scuola veneziana (Gabrieli e Monteverdi). Dirige Arturo Sacchetti.

13 dicembre 1980 Rizzoli inizia le trasmissioni di Prima Rete Indipendente. La programmazione è diffusa con orari falsati in varie aree del Nord Italia sino a Roma

17 dicembre 1980  E' trasmessa l'operetta in tre atti di Henry Meilhac e Ludovic Halévy La bella Elena con musica di Jacques Offenbach (1819-1880) nei centenario della sua morte. Adattamento e regia radiofonica di Claudio Casini.

17 dicembre 1980 Gian Maria Volonté è il protagonista di Cristo si è fermato ad Eboli riduzione televisiva dal romanzo di Carlo Levi per la regia di Francesco Rosi. Va in onda su Rai Due  in quattro puntate in prima serata a soli 24 giorni dal terremoto che ha devastato i paesi in cui l’opera è stata girata. Rosi ne ricaverà un lungometraggio per le sale cinematografiche

27 dicembre 1980 Il gioco del teatro rappresenta il lavoro svolto da Vittorio Gassman (nella sua Bottega) in collaborazione con il Comune di Firenze e la RAI.

31 dicembre 1980  Prima puntata di America, America!, aspetti di vita del nuovo continente proposti da Luciana Corda. Tra i partecipanti alla trasmissione: Beniamino Placido, Carlo Mazarella, Sergio Telmon, Paolo Frajese e Umberto Eco. Nell'esercizio 1980 la programmazione radiofonica ha totalizzato 51.232 ore. Le ore di trasmissione suite reti nazionali sono state 18.987. Questa la suddi­visione: 14.783 ore di programmi ricreativi e culturali, 157 ore di programmi scolastici ed educativi per adulti, 3.300 ore di programmi informativi, 16 ore di Tribune e accesso, 708 tra annunci e pubblicità. Si contano inoltre 11.915 ore di trasmissioni regionali in lingua italiana e 8.796 ore nelle lingue delle minoranze; le trasmissioni per 1'estero hanno occupato 5.697 ore in lingua ita­liana e 5.837 ore in lingue straniere. Gli abbonamenti alla sola radio ammontano a 420.008 (216.578 al Nord, 65.154 at Centro, 84.235 at Sud, 54.041 nelle Isole), mentre gli abbonamenti alla te­levisione (bianco/nero + colore) raggiungono le 13.361.380 unità (7.030.964 al Nord, 2.683.336 al Centro, 2461.995 al Sud, 1.135.085 nelle Isole). Questa la situazione degli impianti trasmittenti: 129 a onda media, 10 a onda corta, 1 a onda lunga, 1.837 a modulazione di frequenza. Introiti: 427,8 miliardi per canone, 182,7 miliardi per pubblicità, 65,3 miliardi da altre fonti. 13.525 unità formano il personale in organico dell'Azienda.

31 dicembre 1980 A conclusione del primo anno di attività piena della Terza rete, questi i dati di sintesi per la televisione pubblica: Ore di programmazione: 16.088 (di cui 3.844 sulla Rete 1, 3.907 sulla Rete 2 e 1.474 sulla Rete 3 nazionali, 6.095 di trasmissioni regiona­li sulla Rete 3 e 768 di trasmissioni locali), complessivamente circa il doppio di quelle del 1979. Impianti trasmittenti: 1.709 (131 trasmettitori e 1.578 ripetitori). Abbonamenti: 13.:361.380 (10.439.316 TV bianco/nero, 2.922.064 TV colore). Personale RAI: 13.525

31 dicembre 1980 Le reti consorziate all’interno di un network sono 370 su un totale di 636 soggetti in attività.


1981

In Europa Margaret Thatcher inaugura il processo di deregulation delle telecomunicazioni tradizionalmente gestite in regime di monopolio di diritto e di gatto, in Europa generalmente in un unico servizio insieme alle poste. Nel 1981 il governo conservatore britannico separa i servizi postali dalle telecomunicazioni e concede una seconda licenza per telefonia ad un’altra società la Mercury mentre in Francianasce la rete Minitel. In breve tempo diventa la più grande rete di computer al di fuori degli USA ma rimane sotto il controllo della Direzione Generale delle Telecomunicazioni presso il Ministero delle PTT. L’arrivo dei socialisti al potere inaugura una nuova stagione dell’audiovisivo creando una Alta Autorità per separare la radio e la televisione pubblica dal controllo diretto del governo e avviando un processo di liberalizzazione controllata della radiofonia. 

In Italia lo scandalo P2 mostra interessa esponenti del mondo dell’informazione e della comunicazione nell’anno in cui, a dimostrazione che la classe politica non riteneva raggiungibile in tempi brevi una riforma del sistema radiotelevisivo complessivo, viene rinnovata la Convenzione della Rai con lo Stato italiano per sei anni dopo che l’azienda ha siglato un faticosissimo accordo con la Lega Calcio per le trasmissioni in esclusiva delle partite del campionato. Fra le emittenti private in forte ascesa, a fianco di Italia 1 (Rusconi), Rete 4 (Mondatori), Euro Tv (Callisto Tanzi) e Telemontecarlo, spicca il network di Silvio Berlusconi Canale 5, che realizza mediamente 1 milione e 390 mila spettatori su un totale di 5 milioni di spettatori raccolti dalle emittenti private contro i 7 milioni e 800 mila raccolti dalla Rai nell’ultimo trimestre dell’anno
Viene approvata la Legge per l’editori.  Sancisce che nessun gruppo editoriale può controllare più del 20% dei quotidiani. Rizzoli deve cedere il Piccolo di Trieste

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1981 Esce Diceria dell'untore, romanzo di Gesualdo Bufalino. Iniziato nel 1950 e ripreso dall'autore nel 1971, il romanzo riscuote un immediato successo e vince il Premio Campiello

1981 Nasce per iniziativa di Staney Hubbard fondatore della  Hubbard Broadcasting la United States Satellite Broadcasting USSB compagnia attiva negli Stati Uniti nella televisione via satellite sino al 1998 quando verrà acqistata da  DirecTV .

1 gennaio 1981 La Grecia è il decimo paese a far parte delle Comunità Europee

1 gennaio 1981 Prende il via il network Italia 1 formato da 6 emittenti di Rusconi e 12 affiliate

1981 Rupert Murdoch di simpatie conservatrici filothathcheriane acquista a Londra The Times entrando in competizione con il magnate filo laburista Robert Maxwell

5 gennaio 1981 Le biografie, in più puntate, dei maggiori personaggi dei jazz internazionale (da King Oliver a Jelly Roll Morton, da Clarance Williams a Louis Armstrong, da Bessie Smith a Duke Ellington) appaiono in Una storia dei jazz a cura di Adriano Mazzoletti. Realizzazione di Giorgio Balducci. Prima puntata Musica dei XX secolo.

9 gennaio 1981 Viene nominato Fernando Castedo Alvarez Direttore Generale dell’Ente Publico RTVE

16 gennaio 1981 Lilla Brignone in Golda Meir: da Kiev a Gerusalemme, originale radiofonico scritto da Bruno Longhini e diretto da Adriana Parrella. Primo episodio.

18-24 gennaio 1981 A due mesi dal terremoto nel Sud, la radio offre (in quindici puntate) un rapporto dalle province colpite con testimonianze sulla volontà di Ricostruire. Altri cicli andranno in onda dal 24 al 27 marzo, dal 28 settembre al 2 ottobre, dal 23 al 28 novembre.

20 gennaio 1981 Prende il via Musica dal folklore di Gino Peguri, condotto da Franco Pucci e Delia Valle. Realizzazione di Flaminia Rinonapoli.

22 gennaio 1981 Ha inizio Ieri l'altro, ragguagli in forma di spettacolo sul decennio trascorso, con le parole "dette" dai protagonisti e "scritte" dai giornalisti. Programma di Adolfo Moriconi per la regia di Giuseppe Neri.

25 gennaio 1981 Ai problemi della condizione giovanile è dedicato il programma Dimensione giovani, condotto in studio da Luigi Bizzarri ed Erasmo D'Angelis.

27 gennaio 1981 Dimissioni di Adoldo Suarez da Capo del Governo

30 gennaio 1981 Viene depositata dal Tribunale Amministrativo Regionale (tar) della Toscana la Sentenza sulla causa tra Tele Libera Firenze e Rai. L'emittente toscana aveva fatto ricorso contro il provvedimento che le impediva di continuare a trasmettere sullo stesso canale successivamente occupato, con autorizzazione ministeriale, dalla Terza Rete Rai. Il Tribunale sancisce alcuni principi: 1) in mancanza di una legge che regolamenti il settore, le tv private non necessitano di autorizzazione per trasmettere; 2) in ambito locale, la Rai non ha diritto a essere privilegiata rispetto ai privati; 3) non è legittimo assegnare alla Rai frequenze già usate da emittenti private; 4) il Ministero non ha poteri repressivi in ordine a eventuali conflitti sull'uso di frequenze tra la Rai e i privati. In base a questi principi, il tar decide l'annullamento della diffida a trasmettere sul canale 54 e l'annullamento della nota 44 del decreto ministeriale 3 dicembre 1976 ("Piano Nazionale delle Radiofrequenze") nella parte in cui subordina l'assegnazione di frequenze ai privati a prioritarie esigenze del servizio pubblico. (Con ordinanza del 22 maggio 1981 il Consiglio di Stato ha poi sospeso l'efficacia della pronuncia di annullamento, ridando vigore alla nota 44 del "Piano Nazionale delle Radiofrequenze").

31 gennaio 1981 Musica informatica La RAI diffonde, in prima assoluta, composizioni del LIMB (Laboratorio perma­nente per 1'Informativa Musicale della Biennale), istituito nel marzo 1980 dal Settore Musica della Biennale di Venezia.

3 febbraio 1981  Ordine del direttore dei servizi informativi di mostrare le immagini delle interruzioni del discorso pronunciato da Juan Carlos nel Parlamento Basco

14 febbraio 1981 Sbarca in Italia il lungo seriale americano Dallas in onda negli Stati Uniti sulla CBS dal 2 aprile 1978 al 3 maggio 1991. Le prime tredici puntate vanno in onda su Rai Uno in seconda serata.

20 febbraio 1981 Leopoldo Calvo Sotelo, indicato dall’UDC per succedere a Adolfo Suarez alla guida del governo spagnolo,  non ottiene alle Cortes la maggioranza necessaria alla prima votazione. La seconda votazione viene fissata per il 23 febbraio.

23 febbraio 1981 Ultimo tentativo di colpo di Stato del tenente colonnello Antonio Tejero. Si ricorda quel momento come la « notte dei transistor ». Gli insorti occuparono Prado del Rey. I militari ordinarono di interrompere la programmazione televisiva ma non riuscirono ad impedire alla radio di informare tutta la popolazione di quanto stava accadendo. All’interno dello stesso emiciclo alcuni reporter misero a rischio la loro vita per raccontare quello che stava succedendo. Le informazioni date dal Re per tranquillizzare la popolazione furono trasmesse dalla maggior parte delle emittenti e furono estremamente seguite

24 febbraio 1981 All’una di notte il  Re Juan Carlos appare in un intervento per mantenere l’ordine costituzionale salvare la democrazia, sancire definitivamente la fedeltà della monarchia alle istituzioni democratiche.

25 febbraio 1981 Leopoldo Calvo-Sotelo y Bustelo (UCD) viene eletto presidente del governo spagnolo dalla maggioranza assoluta del parlamento, in parte come risposta al tentato colpo di stato di Tejero, pur rifiutando l’offerta del PSOE di creare un governo di coalizione. Íñigo Cavero Lataillade rimane Ministro della Cultura.

Marzo 1981 Il Ministro Di Giesi annuncia la presentazione di un DDL per regolamentare il solo comparto televisivo

2 marzo 1981 Ha inizio l’originale radiofonico Tre delitti per l'ispettrice Rovetta di Fabio Pittorru. Primo episodio: Una questione di famiglia. Regia di Carlo Di Ste­fano.

5 marzo 1981 Esce Ricomincio da tre di Massimo Troisi

17- 18 marzo 1981 Una perquisizione nella villa di Licio Gelli portata alla luce la loggia massonica coperta P2 che riunisce moltio personaggi di primo paino della vita politica ed economica con l’obiettivo di acquisire il controllo delle istituzioni. Negli elenchi figurano nomi molto importanti della televisione tra cui i direttori del TG1 Franco Colombo e del GR 2 Gustavo Selva, il vice presidente Orsello e il corrispondente da Parigi Gino Nebiolo, l’amministratore delegato della SACIS Giampaolo Cresci, il socialista Enrico Manca (che verrà scagionato da una sentenza che ne stabilirà l’estraneità), il giornalista Maurizio Costanzo, nonché il costruttore e proprietario di Canale 5 Silvio Berlusconi.   Nei mesi successivi verrà istituita una Commissione Parlamentare di indagine che stabilisce per legge lo scioglimento della P2

18 marzo 1981 La nuova rubrica scientifica di Piero Angela Quark propone, nel suo primo ciclo, 16 viaggi dall'universo al cervello umano attraverso le nuove realtà tecnologiche.  Diventerà la trasmissione scientifica più lunga e di maggior successo della tv italiana. Il programma ribattezzato Superquark nel settembre 1995 propone dei "viaggi nella scienza", costituiti da  documentari  e animazioni presentati con chiarezza e semplicità, con l'obiettivo di portare la scienza e la tecnologia alla portata di tutti. L'intenzione, dichiarata dal conduttore, è di "puntare alla più alta soglia dei contenuti con la più semplice soglia del linguaggio. È in quel varco che possono entrare pubblici numerosi e diversi."

27 marzo 1981 Prima trasmissione, a cura di Enzo Restagno, di Bela Bartok nel centenario della nascita (1881-1945).

30 marzo 1981 Va in onda tutti i giorni, tranne sabato e domenica, Master di Wolfango Vaccaro: supermusica da tutto il mondo.

Aprile 1981 Emilio Fede assume ad interim la direzione del TG1 al posto di Franco Colombo. Anche Gustavo Selva deve lasciare il GR2  

2 aprile 1981 Prima puntata di Pulcinella amore mio, avventure di una maschera e dei suoi interpreti. Scritto e interpretato da Luigi De Filippo con regia di Gennaro Magliulo.

5 aprile 1981 Il nuovo settimanale Tre A informa su agricoltura, alimentazione e ambien­te. A cura di Sergio De Marchis.

18 aprile 1981 Figli, genitori e parenti in gara, regione per regione, per la Famiglia dell'an­no 1981. La trasmissione, presentata da Silvio Gigli, ricalca il programma del 1956 abbinato al concorso il Caminetto d'oro.

22-26 aprile 1981 XLII Congresso socialista a  Palermo

25 aprile 1981 Ciclo di musica moderna, organizzato con la collaborazione dell'Unione Musi­cale, in occasione del cinquantenario dell'Orchestra sinfonica della RAI di Torino. Dirige Giampiero Taverna.

26 aprile 10 maggio 1981 Dopo l’estromissione di Jacques Chirac e di Georges Marchais al primo turno, il presidente uscente Valéry Giscard d’Estaing viene sconfitto al secondo turno dal candidato delle sinistre,  il socialista François Mitterrand.

30 aprile 1981 La RAI - in collaborazione con ACI, Touring Club, Ministeri dei Trasporti, La­vori Pubblici, Turismo e Interni, Anas, Society Autostrade - presenta Onda verde: tempestive informazioni sulle condizioni del tempo, sull'andamento del traffico e sui percorsi alternativi.

30 aprile 1981 Sono approvati nuovi palinsesti della Rete 1 e Rete 2 che troveranno graduale applicazione nella seconda metà dell'anno.

Maggio 1981 Di Giesi annuncia di voler ridurre con il suo DDL le emittenti televisive locali da 600 a 300 ognuna disponendo di adeguati bacini di utenza e di voler concedere loro la possibilità di trasmettere contemporaneamente mediante l’uso di cassette

5 agosto 1981 Viene approvata una nuova legge sulla stampa, la n. 416. Fissa limiti precisi alle concentrazioni e detta norme per la loro eliminazione ove venissero a costituirsi

12 maggio 1981 Mister Fantasy, a cura di Paolo Giaccio e condotta da Mario Luzzatto Fegiz e Carlo Massarini, propone musica leggera e complessi, sia italia­ni sia stranieri, privilegiando filmati e video ad hoc.

13 maggio 1981 Mercoledì, giorno d'udienza. Giovanni Paolo II è ferito gravemente da tre  pallottole, sparate dal turco Mehmet Ali Agca, mentre attraversa Piazza S. Pietro in au­to. L’operatore televisivo Rai presente sulla piazza si lascia però sfuggire incredibilmente l’attimo cruciale abbandonando la piazza un attimo prima degli spari La notizia dell’attentato diffusa per radio fa il giro del mondo suscitando unanime esecrazione. Il Pontefice sottoposto a un delicato intervento chirurgico si riprenderà dopo lunga convalescenza.

13 maggio 1981 Mastro don Gesualdo è un esempio di spettacolo radiofonico che offre, in trentacinque puntate, una lettura integrale del libro interpretata dalla Compagnia Stabile di prosa di Messina diretta da Massimo Mollica.

17-18 maggio 1981 Referendum sull'aborto 43 milioni e mezzo di cittadini votano per cinque referendum abrogativi di leggi: sull'aborto (proposti rispettivamente dal Partito radicale e dal Movimen­to per la vita), sull'ergastolo, sull'ordine pubblico e sul porto d'armi. I risultati sono netti: la maggioranza di no, circa due terzi dell’elettorato, confer­ma le leggi in vigore.

21 maggio 1981 Si insedia il primo governo del primi ministro socialista Pierre Mauroy. Rimarrà in carica sino alle elezioni legislative il 22  giugno 1981. Ministro della Cultura è il socialista Jack Lang. Ministro della Communicazione il socialista Georges Fillioud. Ministro delle  P.T.T. il socialista Louis Mexandeau.

22 maggio 1981 Le emittenti televisive private possono utilizzare le radiofrequenze loro assegnate solo se ciò è compatibile con l'attività delle reti del servizio pubblico nazionale. Lo decide la sesta sezione del Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso presentato dall'avvocato della Rai Alessandro Pace per ottenere la sospensione della sentenza emessa dal Tribunale amministrativo regionale della Toscana.

28 maggio 1981 Fallisce il tentativo di Berlusconi di acquistare i diritti in esclusiva del campionato di serie A e B acquisiti nuovamente dalla Rai.

12 giugno 1981 Diretta dei Telegiornali da Vermicino, prolungata per oltre 17 ore, per seguire i drammatici tentativi di salvataggio del piccolo Alfredo Rampi

14-21 giugno 1981 Alle elezioni per la Settima legislatura della Quinta Repubblica dopo la dissoluzione dell’Assemblea Nazionale voluta dal neo presidente Mitterrand sull’onda della sua vittoria alle presidenziali si afferma la « vague rose »: da soli i socialisti ottengono  il 58 % dei seggi alle spese soprattutto dei comunisti del  PCF che vede quasi dimezzata la sua rappresentanza parlamentare. Mitterrand mantiene peraltro la promessa di dar vita ad un governo di Union de la gauche comprendente anche ministri comunisti e radicali di sinistra.

20 giugno 1981 Renzo Arbore e Gianni Boncompagni propongono Radio anche noi, una paro­dia dalla trasmissione Radio anch'io, con la collaborazione anche di Franco Bracardi, Mario Marenco, Alessandra Storda.

20 giugno 1981 Nuova rubrica di Rassegne culturali a cura di Eugenio Di Rienzo.

22 giugno 1981 Si insedia il governo di unione della sinistra con 4 comunisti e 3 radicali di sinistra. Rimarrà in carica sino al 22 marzo 1983. Primo ministro rimane il socialista Pierre Mauroy. Ministro della Cultura rimane il socialista Jack Lang. Ministro della Comunicazione, il socialista Georges Fillioud e Ministro delle  P.T.T. il socialista Louis Mexandeau.

28 giugno 1981 Dopo le dimissioni di Arnaldo Forlani per la prima volta un laico viene nominato Presidente del Consiglio dei Ministri. E’ il repubblicano Giovanni Spadolini che resterà in carica fino al 23 agosto 1982. Il governo è composto da una nuova coalizione, il cosiddetto pentapartito dc-psi-psdi-pli-pri. Ministro delle Poste e Telecomunicazioni è Remo Gaspari.

4 luglio 1981 Si scopre il Piano di rinascita nazionale di Licio Gelli. Tra i progetti “coordinare molte televisioni via cavo con l’agenzia per la stampa locale” e “dissolvere la Rai Tv in nome della libertà d’antenna”

21 luglio 1981 Le televisioni private sono legittimate a trasmettere esclusivamente in ambito locale La Corte Costituzionale conferma, con la Sentenza n. 148 del 14 luglio 1981, la validità della riserva allo Stato del servizio radiotelevisivo su scala nazionale e la limitazione all'ambito locale dell'iniziativa privata nell'attività di trasmissione radiotelevisiva. La Sentenza decide sulla questione di legittimità costituzionale del monopolio radiotelevisivo prospettata dal pretore di Roma, con ordinanza del 18 novembre 1980, nella causa promossa dalla rai contro la Rizzoli editore, la Società Impianti Televisivi (sit), Società Emittenti Televisive (set) e la Royal. La Corte Costituzionale conferma la validità della riserva allo Stato del servizio radiotelevisivo su scala nazionale e la limitazione all'ambito locale dell'iniziativa privata nell'attività di trasmissione radiotelevisiva. La Corte dichiara la questione non fondata per un verso, e inammissibile per un altro. Rivisitando le sue precedenti pronunce in materia, la Corte ritrova e riconferma la sua costante opinione che può riassumersi così: la riserva statale del mezzo televisivo su scala nazionale si giustifica e si rende doverosa ai sensi dell'articolo 43 della Costituzione per la necessità di evitare “il realizzarsi di concentrazioni monopolistiche od oligopolistiche non solo nell’ambito delle connessioni fra le varie emittenti, ma anche in quello dei collegamenti fra le imprese, operanti nei vari settori dell’informazione, incluse quelle pubblicitarie”. La legittimità costituzionale delle emissioni su scala nazionale potrebbe realizzarsi solo a fronte di un sistema di garanzie per evitare tali concentrazioni

1 agosto 1981 Nasce a New York sui circuiti via cavo di Time Warner Music Television, nota come MTV come un'operazione della Warner-Amex Satellite Entertainment, una joint venture della Warner Communications e della American Express.. Nel 1995 verrà ceduta a Viacom

Agosto 1981 I socialisti lanciano l’idea di bacini d’utenza  che dividano l’Italia in cinque o sei parti conferendo in questo modo alle emittenti private uno spazio che non sia solo locale

5 agosto 1981 Viene approvata una nuova legge sulla stampa, la legge n. 416 di Disciplina delle imprese editrice e provvidenze per l'editoria. Fissa limiti precisi alle concentrazioni e detta norme per la loro eliminazione ove venissero a costituirsi e istituisce una nuova figura nel contesto delle autorità indipendenti: il «Garante per la radiodiffusione e l'editoria». L'organismo è inteso come "garante dell'attuazione della legge", quindi assume la funzione di autorità regolamentativa dell'intero settore dell'informazione massmediale. Il Garante vigila affinché non si verifichino concentrazioni d'impresa e quindi non emergano soggetti in posizione dominante sul mercato. È nominato d'intesa dai presidenti della Camera e del Senato tra i magistrati appartenenti alle giurisdizioni di grado più elevato e dura in carica cinque anni. Riferisce al Parlamento semestralmente

7 agosto 1981 Spadolini rompe gli indugi, parla di “sistema transitorio in attesa di urgente legge regolatrice” e riconosce l’esistenza di un operante “sistema misto, cui si è pervenuti per vie non corredate da norme legislative ma consolidatesi per evidente rilevanza politica” di fronte al quale si pone l’esigenza di “un ruolo di terziarietà super partes … da parte dei pubblici poteri “ da parte dello Stato. 

10 agosto 1981 La nuova Convenzione Stato/RAI viene firmata secondo questa nuova cornice di pieno riconoscimento del sistema misto. Con una nuova Convenzione, il Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni concede in esclusiva alla RAI, per sei anni, il servizio pubblico radiotelevisivo su scala nazionale e la sperimentazione della diffusione diretta dei programmi da satellite. Tale rinno­vo segna "la conclusione della fase di prima attuazione della legge di rifor­ma, con 1'avvio di una fase nuova, in cui i requisiti di imprenditorialità e competitività integrano e aggiornano programmi, obiettivi e interventi pensati ancora in regime di monopolio". Di fatto la situazione è mutata dall'affermar­si del sistema misto, marcato dalla concorrenza con le emittenti private (RAI-Radiotelevisione Italiana, Relazione e Bilancio, 1981, p. 16).

Agosto 1981 Gaspari annuncia che il suo DDL non dividerà i bacini d’utenza in cinque o sei
Grandi macro aree come voluto dai socialisti e che manterrò il divieto dei telegiornali in diretta, ma sancirà la possibilità de facto di dar vita ad un network nazionale di televisioni locali. Gaspari fotografa la situazione esistente di Canale 5 (Berlusconi) e dei costituendi network nazionali Italia 1 (Rusconi) e Rete Quattro (Mondadori, Perrone e Caracciolo) Nessun editore potrà disporre di più di un network. Ma sarà costretto ben presto ad aggiornare al 15 marzo 1982 la data di presentazione del suo Disegno di Legge

26 agosto 1981 I bronzi di Riace Cronaca di un mito è un documentario radiofonico sull'interesse popolare suscitato dalle due statue di bronzo ritrovate a Riace. ­Autore  è Pietro Formentini, su progetto di Elio Molinari, Eodele Bellisario e Formentini. Musiche originali di Vittorio Gelmetti

2 settembre 1981 Alberto Perruzzo promuove il quinto network nazionale Rete A

Settembre 1981 Alla vigilia del campionato di calcio, dopo una lunga trattativa dovuta all’allettante offerta iniziale di Berlusconi, la Rai sigla un difficile accordo con la Lega Calcio per i diritti delle partite. Per la prima volta viene messo in discussione il diritto Rai di avere l’esclusiva del campionato.

Autunno 1981 Dall'esperienza di Radio Blue nasce l'agenzia di informazione radiofonica AREA. Conta oggi oltre 130 stazioni locali abbonate fornendo loro servizi quotidiani e settimanali.

Autunno 1981 Nasce per iniziativa di alcuni operatori del settore radiofonico e televisivo di ispirazione cattolica, capitanati da Franco Mugerli per anni presidente dell'associazione, il CORALLO, Coordinamento Radiotelevisioni Libere Locali. L’asso­ciazione si propone di essere il punto di riferimento di tutta l'emittenza radio­televisive italiana che dichiari adesione ai principi cristiano sociali. Il CORALLO, che raggruppa 280 emittenti tra cui 35 televisioni e 11 emittenti radiotelevisi­ve italiane, che partecipato attivamente alla stesura della legge Mammì e delle successive leggi che hanno regolamentato il settore radiotelevisivo.

Autunno 1981 Nasce a Milano, per iniziativa di Mario Volanti, Radio Italia Solo Musica Italiana. In controtendenza con le radio private di quegli anni è la prima a scegliere un format caratterizzato da una programmazione musicale incentrata esclusi­vamente sulla produzione nazionale.

10 settembre 1981 Fininvest strappa alla Rai i diritti di Dallas e manda in onda le nuove puntate dapprima su Canale 5 poi su Retequattro e in replica su TMC. Sarà il programma dell’anno e il grande successo della neotelevisione degli anni Ottanta Il ventiduesimo e ultimo episodio della tredicesima serie andrà in onda il 4 luglio 1992 

11 settembre 1981 Esce Storie di ordinaria follia di Marco Ferreri

21 settembre 1981 Tele Roma 56 si assicura l'esclusiva degli incontri di campionato della Roma. Anche Telenova di Milano compra direttamente dalle società sportive i diritti per le partite in differita di Inter e Milan.

28 settembre 1981 Primo numero de Il paginone, rotocalco di attualità culturale ideato e con­dotto da Giuseppe Neri. In diretta, tutti i giorni dalle 16.00 alle 17.30.

Ottobre 1981 Presentata Rete 4 al Centro Televisivo e Cinematografico (ctc) di Milano. Si tratta di una nuova rete televisiva a cui partecipano il gruppo Mondadori insieme agli editori Caracciolo e Carlo Perrone. Rete 4, che collega 23 emittenti distribuite su tutto il territorio nazionale, comincerà le trasmissioni il 3 gennaio 1982.

5 ottobre 1981  Il giro del sole va in onda cinque giorni alla settimana. Ogni giorno, appuntamento con una realtà in movimento.

23 ottobre 1981 Viene nominato Carlos Robles Piquer Direttore Generale dell’Ente Publico RTVE

25 ottobre 1981 Amurri e Verde propongono, in Domenica contro, maldicenze, pettegolezzi e altro sugli italiani che contano. Regia di Massimiliano Fasan.

25 ottobre 1981 Nuovo spettacolo per la coppia Milva e Oreste Lionello " Permette cavallo?  Programma happening di Viale Mazzini e dintorni dovuto a Michele Guardì, Antonello Falqui, Fabio e Oreste Lionello. Musiche di Gianni Ferrio, regia di Giuseppe. Ado Rossi.

1° novembre 1981 Va in onda Storie di Anna, originale televisivo in 4 puntate di Calli­garich e Scavolini per la regia di Salvatore Nocita. Racconta la vicen­da emblematica di Anna (Laura Lattuada) che tenta di affrancarsi dalla droga con l'aiuto di Roberto (Mario Cordova).

21 novembre 1981 La Terza rete trasmette Maria Zef, sceneggiato tratto dal romanzo di Paola Drigo. Vittorio Cottafavi (anche regista) e Siro Angeli (uno degli interpreti) rivisitano i luoghi e la storia dei poveri della Carnia, affidando la recitazione al puro friulano.

22 novembre 1981 Parte Blitz, contenitore in diretta del pomeriggio domenicale condot­to da Gianni Minà e Milly Carlucci. La trasmissione ha un prologo il sabato con Il sistemone. Interviste, rubriche, musica e varietà con collegamenti (anche via satellite) connessi a notizie sportive.

25 novembre 1981 Esce La Pelle di Liliana Cavani

2 dicembre 1981 Si insida il VII Governo costituzionale. Leopoldo Calvo-Sotelo y Bustelo rimane Presidente del Governo. Soledad Becerril Bustamante diventa Ministro della Cultura.

6 dicembre 1981 Telepatria International è un varietà televisivo di Renzo Arbore. Regista Cesare Gigli.

10 dicembre 1981Inizia Lo sceneggiato in due parti Don Luigi Sturzo di Italo Alighiero Chiusano per la regia di Giovanni Fago. La figura del fondatore del Partito popo­lare è interpretata da Flavio Bucci.

19 dicembre 1981 Ha inizio Press House rassegna settimanale della stampa estera in collabo­razione con le Redazioni italiane della Deutschland Rundfunk di Colonia e la BBC di Londra.

26 dicembre 1981 Tra i lavori di impegno sociale e politico Da un paese lontano, film di Krzysztof Zanussi prodotto dalla RAI. Illustra la cultura e le condi­zioni ambientali in cui è nato e si è formato Karol Wojtila.

Ottobre-dicembre 1981 Secondo i rilevamenti Istel dell’ultimo trimestre gli ascolti medi delle reti Rai si attesterebbero a 7 milioni e 800 mila telespettatori contro i 5 milioni e 47 mila raccolti complessivamente dalle emittenti private (di cui 1 milione e 390 mila raccolti dal solo network Canale 5)

31 dicembre  1981 Questi i dati di sintesi della televisione pubblica nell'anno conclusivo dalla Convenzione Stato-RAI 1975: Ore di programmazione: 17.685, pari al 200% in più rispetto al 1975 (4.327 sulla Rete 1, 4.242 sulla Rete 2 e 2.185 sulla Rete 3 nazionali, 6.190 sulla Rete 3 regionale e 741 di trasmissioni locali). Impianti trasmittenti: 1.867 (133 trasmettitori e 1.734 ripetitori) Popolazione servita: 98,8% dalla Rete 1, 98,2% dalla Rete 2, 66% dalla Rete 3 nazionale e 61% dalla Rete 3 regionale. Abbonamenti: 13.435.652 (9.729.021 TV bianco/nero e 3.706.631 TV colore).  Personale RAI: 13.531.


1982

Negli Stati Uniti finisce il monopolio nei fatti dell’AT&T nella telefonia. Condannata per violazione dello Shermann Act, la legge antitrust risalente al 1890, un giudice ne prescrive lo scorporo in sette società

Angelo Rizzoli cede a Gemina (FIAT) il Corriere della Sera. All’inizio dell’anno nascono i nuovi network televisivi Italia 1 e Rete Quattro, nonché la syndication Euro TV. Contemporaneamente nasce la FIERTI con l’obiettivo di tutelare le emittenti locali indipendenti no inserite nei grandi network televisivi nazionali. Secondo stime della Rai, le televisioni locali sono ormai 1394, delle quali 935 trasmettono programmi propri e 459 programmi esteri. In Rai inizia una seconda lunga era democristiana al comando dell’azienda con la nomina di Biagio Agnes alla direzione generale in seguito alla scomparsa di Willy De Luca. Nelle estate Franco Colombo, autosospesosi dopo l’emergere del suo nome nella lista P2 affidando la direzione ad interima Emilio Fede, viene sostituito al TG1 da Albino Longhi mentre al telegiornale della terza rete a Biagio Agnes subentra Luca di Schiena
Il 1982 è l’anno della definizione del protocollo TCP/IP e della parola "Internet".


1982

1982 Esce Se non ora, quando? romanzo scritto da Primo Levi, cronologicamente ambientato tra luglio 1943 e agosto 1945 e narra le drammatiche avventure di quei partigiani ebrei polacchi e russi che combattono per sopravvivere e per ricostruirsi una nuova esistenza in fuga dai loro luoghi di origine. Levi ha affermato di essersi ispirato nella creazione dei personaggi del ad alcuni giovani ebrei sionisti che si erano aggregati al convoglio ferroviario allestito dai Russi che li avrebbe riportati in Italia

1982 A dieci anni dal primo volume Goffredo Parise pubblica il Sillabario n. 2 con postfazione di Natalia Ginzburg che vince il Premio Strega. In questa seconda raccolta rifluiscono racconti usciti sul «Corriere della sera» tra il luglio del '73 e il gennaio dell'80 (soltanto uno di essi, Sesso, appare sul «Gazzettino» nel giugno dell'80). I due Sillabari  verranno poi editi in volume unico nel 1984 e da allora hanno conosciuto varie ristampe
1982 Olivetti presenta il suo rimo personal computer, il modello M20 sviluppato nell'Olivetti Advanced Technology Center di Cupertino e il Word Processor Olitext.

1982 Coca Cola acquista la Columbia Pictures che in joint-venture con HBO e CBS dà vita a TriStar pictures

Gennaio 1982 Fondata dagli adepti del movimento Hare Krishna l'emittente radiofonica Radio Krishna Centrale. Fino al 1990 trasmette sul territorio nazionale da due zone differenti: dalla zone degli Scopeti a San Casciano (Firenze) e da Terni. L’emittente nasce per statuto comunitaria finanziandosi solo tramite le dona­zioni vista l'assenza della pubblicità.

3 gennaio 1982 Attraverso un network di 18 emittenti, l’editore Rusconi lancia Italia 1. Direttore dei programmi è Lillo Tombolino

4 gennaio 1982 Nasce Rete Quattro promossa da Mondadori che ne detiene il 64% delle azioni unitamente all’editore Perrone (25%) e a Carlo Caracciolo (11%). Presidente è Mario Formenton. Direttore Generale Massimo Ruozi Il network è originato da RTI che raggruppa 22 emittenti

5 gennaio 1982 Ore venti, su il sipario: Signori... il feuilleton è il titolo (forse macchinoso) che invita gli ascoltatori a una storia del romanzo di appendice in 13 serate, scritta da Angelo Bianchini e Carlo Di Stefano.

8 gennaio 1982 Da questa data va in onda Spazio tre opinione, una rubrica radiofonica fissa settimanale con in­terventi, confronti, dibattiti.

13 gennaio 1982 Prima puntata di Delitto di Stato, sceneggiato tratto dal racconto di Maria Bellonci. Regia di Gianfranco De Bosio. Tra i protagonisti Eleonora Brigliadori e Sergio Fantoni.

18 gennaio 1982 La RAI presenta La luna e i falò, adattamento radiofonico in 15 puntate dal romanzo di Cesare Pavese a cura di Enrico Bertorelli. Regista Dante Raiteri.

20 gennaio 1982 Giovanni Antonio Cibotto discute settimanalmente, con gli ospiti in studio, argomenti e problemi di attualità in Italia segreta (alla ricerca dei prota­gonisti in ombra).

24 gennaio 1982 Va in onda il programma di cultura religiosa a cura di Priscilla Contardi: Uomini e profeti il primo ciclo di trasmissioni a cura di Enrico Filippini, affronta il tema: Mondo e Dio.

1° febbraio 1982 La Rai chiede l’immediata disattivazione degli impianti di Canale 5 Italia 1 e Rete 4 in quanto operanti a livello nazionale e quindi in competizione diretta con la concessionaria pubblica. Un’ora dopo a nome di Canale 5 Silvio Berlusconi denuncia a sua volta la Rai accusandola di voler “distruggere une rete di televisioni private seguite da 25 milioni di telespettatori 

1° febbraio 1982 - Nasce, in seguito all'acquisto di Radio Music 100 da parte di Claudio Cecchetto, Radio Deejay. Questa si affermerà come l'emittente di punta della radiofonia private italiana, grazie anche ad alcune delle più celebri voci italiane come Gerry Scotti, Albertino, Linus, Amadeus, Jovanotti, Fiorello, Marco Baldini, Elio e le storie tese, Platinette, Fabio Volo, Luciana Littizzetto e Nicole Savino.

1° febbraio 1982  Va in onda Una vendetta in musica, quasi melodramma radiofonico per flauto, voce femminile, due voci maschili e coretto di Bruno Cagli, vincitore del Premio RAI per i programmi musicali al Prix Italia 1981. Regia di Lo­renzo Salveti.

2 febbraio 1982 Nel centenario della nascita di James Joyce (1882-1941), Marisa Fabbri, Mauro Avogadro, Franco Graziosi e Toni Bertorelli leggono Ulisse in scelta antologica di Renato Oliva. Regia di Gianni Casalino.

5 febbraio 1982 Il romanzo di Alberto Bevilacqua La Califfa è diffuso nell'adattamento ra­diofonico, in 12 puntate, di Fabio De Agostini. Regia di Marco Parodi.

6 febbraio 1982 Va in onda Les noces di Igor Stravinskij, nel centenario della nascita (1882-1971). Dirige 1'Orchestra RAI di Roma diretta dal maestro Gabriele Bellini.

6 febbraio 1982 Giorgio Mancinelli e Pino Morabito propongono Cantarballando,  program­ma sulla tradizione regionale del canto popolare italiano. Regia di Riccardo Caggiano.

8 febbraio 1982 Il consiglio d'Egitto di Leonardo Sciascia è proposto nell'adattamento ra­diofonico in 10 puntate e regia di Ottavio Spadaro. Musiche di Franco Po­tenza.

28 febbraio 1982 Prima del Ludwig di Luchino Visconti nell'edizione integrale ricostrui­ta, per la.RAI, da Suso Cecchi d'Amico e Enrico Medioli. Protagonisti Helmut Berger e Romy Schneider.

Marzo 1982 Iniziano le trasmissioni di Euro Tv di Callisto Tanzi Parmalat

1° marzo 1982 33, settimanale di medicina, si presenta con il primo numero.

7 marzo 1982 Nuovo quotidiano musicale della terza rete Orecchiocchio, con anticipazioni, segnalazioni e concerti.

marzo 1982 Il DDL Gaspari rinviando l’individuazione dei bacini d’utenza ad un Comitato nazionale per la radiodiffusione sostiene che “nessuno può ottenere più di una licenza radiofonica o televisiva” con l’obbligo di autoproduzione del 30% dei programmi fra le 19 e le 22 e il 20% nelle altre ore. Non vengono precisati limiti di affollamento pubblicitario. Riceverà critiche da comunisti e per ragioni opposte da socialisti e repubblicani Si inizia a parlare di Legge-ponte, ossia di una soluzione a termine che consenta di dare un minimo di regole all’emittenza privata, non escludendo poi di ridiscutere l’intero sistema

10 marzo 1982  Umberto Bossi fonda la Lega Lombarda,  partito politico regionalista e autonomista attivo in Lombardia (fondato ufficialmente il 12 aprile 1984, come Lega Autonomista Lombarda, dopo l'esperienza dell'Unione Nord-Occidentale Lombarda per l'Autonomia (UNOLPA), costituita nell'autunno del 1979.

16 marzo 1982 Viaggio a Goldonia è l'originale approccio (spettacolo-inchiesta) al teatro goldoniano ideato e realizzato da Ugo Gregoretti.

18 marzo 1982 La Rai acquista il 10% di Telemontecarlo quota poi ceduta nel 1988.

26 marzo 1982 La direzione socialista promuove un convegno Informazione e tecnologie: la sfida produttiva.  Massimo Fichera espone i progetti sperimentali della Rai

aprile-giugno Sperimentazioni simulate del nuovo servizio Televideo.

5 aprile 1982 Parte la sperimentazione RAI del Televideo, nuovo servizio che consente al telespettatore di ricevere, unitamente al programma in onda, informa­zioni sotto forma di scritte, grafici e disegni schematizzati. La pri­ma sperimentazione simulata ê durata fino al 25 giugno 1982, con presen­ze "in chiaro" (fuori degli orari delle normali trasmissioni) contem­poraneamente sulle tre reti.

6 aprile 1982 Parte il ciclo di trasmissioni I martedì della Signora Omicidi, storia del giallo raccontata da Miss Marple (personaggio-chiave dei romanzi di Agatha Christie) e da Thomas De Quincey, scrittore inglese vissuto a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento. Wanda Tettoni e Franco Volpi danno voce ai due speciali narratori.

26 aprile 1982 Viene lanciato il primo canale televisivo via satellite in Europa: Satellite Television, nasce per iniziativa di un consorzio creato da Brian Hayes proveniente da Thames Television. Trasmesso da Orbital Test Satellite si rivolge ai primi cable operators in tutta Europa; Norvegia e  Finlandia sono i primi due paesi ad autorizzare la ridistribuzione del canale via cavo, seguiti da Malta, Svizzera e Repubblica Federale Tedesca.  L’anno successivo Murdoch acquisirà le prime azioni per 1 sterlina.

30 aprile 1982 Nel centesimo anniversario dell'Orchestra Filarmonica di Berlino, in collega­mento diretto Herbert von Karajan dirige un concerto con musiche di Mozart e Beethoven.

30 aprile 1982 Pio Latorre segretario del PCI siciliano viene ucciso in un agguato mafioso a Palermo.

2-6 maggio 1982 Al XV Congresso della Democrazia Cristiana tenutosi a Roma il nuovo leader della sinistra Ciriaco De Mita subentra a Flaminio Piccoli indebolito anche dall’esito del referendum sull’aborto, alla segreteria del Partito. Inizia un periodo di confronto teso con il PSI di Bettino Craxi De Mita rimarrà segretario per sette anni sino al febbraio 1989 quando verrà sostituito da Arnaldo Forlani.

4 maggio 1982 Il Pretore di Roma respinge l’istanza presentata il 1 febbraio dalla Rai escludendo la formazione di situazioni di oligopolio o monopolio nell’emittenza privata

12 maggio 1982 Va in onda Un'isola da trovare, concorso per cantautori di oggi e di do­mani. Presentano Massimo Romano Bernardini e Cristoforo Thellung.

14 maggio 1982 In diretta dal Teatro Petruzzelli di Bari primo incontro di "Azzurro '82", gara musica;e a squadre condotta da Beppe Viola. Consulenza artistica di Vittorio Solvetti, regista Fabio Basile.

20 maggio 1982 Legge costitutiva del Ente Público Radio Televisión Vasca

22 maggio 1982 Da oggi Giallo sera accoglie, ogni sabato, radiodrammi con brividi, emozio­ni e suspence. Sono tutte opere prime interpretate da Kara Donati.

23 maggio 1982 Il Psoe vince le elezioni regionali in Andalusia conquistando la maggioranza assoluta con il 52,6% e 66 seggi su 109.  L’UCD è ferma al 13% superata anche alla sua destra da una coalizione formata da Alianza Popular ed altre formazioni minori che raggiunge il 17%. Rafael Escuredo viene nominato primo presidente della Comunità Andalusa

Giugno 1982  A fronte della persistente assenza di autorizzazioni ai ripetitoristi di programmi esteri e di titoli alle emittenti locali, la Camera dei Deputati invita il governo a non assumere iniziative che siano pregiudizievoli per il futuro, ovvero a non concedere nessuna autorizzazione

7 giugno 1982 Virginia, due tempi di Edna O'Brien, presenta la vita della scrittrice Vir­ginia Woolf (1882-1941) sotto forma di dialogo a tre voci nel centenario della nascita. Ilaria Occhini è la protagonista, coadiuvata da Mariano Rigillo e Anna Maria Gherardi. La regia è di Romeo De Baggis.

7 giugno 1982 I reali inaugurano il nuovo edificio di Torrespana

Giugno 1982 Entra in funzione a Vallalolid il Centro Regionale di Castilla-Léon

13 giugno 1982 Con l'incontro inaugurale Argentina-Belgio. Rai Due raggiunge il record assoluto nella storia della tv italiana con 36 milioni e 700 mila telespettatori. Le trasmissioni sono curate dal pool sportivo Rai

16 giugno 1982 Canale 5 produce il suo mundialito di calcio per squadre di club inaugurando una formula produttiva già avviata con successo dai network americani.  L’operazione verrà replicata nel 1983 e nel 1987

30 giugno 1982 E' approvato un accordo tra la RAI e la NBC- National Broadcasting Compa­ny per scambi di programmi, coproduzioni e assistenza reciproca.

5 luglio 1982 Documentario musicale: dal bum al boom, dalla guerra al miracolo econo­mico. Lino Matti, Giulio Salierno, Chiara Barbarossa, Augusto Veroni e Sergio Fedele raccontano gli anni della nostra storia in musica (1940-1965).

6 luglio 1982 Tredici storie di emigrati nelle Americhe, dal 1890 al 1940, sono raccontate nel programma di Giorgio Moser Le radici della speranza . Regia di Anna Laura Messeri.

11 luglio 1982 L'Italia è campione del mondo di calcio. Radiocronaca e telecronaca da Madrid della finalissima Italia-Germania Occidentale vinta dagli azzurri per 3 a 1, con gol di Rossi, Tardelli e Altobelli. Nell'occa­sione la RAI raggiunge, con 37 milioni, il record storico dell'ascolto TV nel nostro Paese.

19-25 luglio 1982 La RAI partecipa con una settimana di programmazione all'esperimento europeo Eurikon di televisione via satellite OTS (Orbital Test Satellite), organizzato dall'UER-Unione Europea di Radiodiffusione presso la sede della NOS a Hilversum (Paesi Bassi). L'esperimento, com­preso tra maggio e novembre, ha interessato anche la Gran Bretagna (IBA), l'Austria (ORF), l'Olanda (NOS) e la Germania (ARD).

21 luglio 1982 Il democristiano demitiano Biagio Agnes viene nominato direttore generale della Rai in sostituzione di Willly de Luca scomparso qualche ora prima al termine di un intervento nel quadro di una burrascosa lite emersa davanti alla commissione parlamentare di vigilanza, a Palazzo San Macuto. Rimarrà in carica otto anni sino al 1990

23 luglio 1982 Viene nominato Eugenio Nasarre Goicoechea Direttore Generale dell’Ente Publico RTVE

29 luglio 1982 Dopo aver lasciato l’UCD, Adolfo Suarez, in vista delle prossime elezioni politiche fonda il Centro Democratico y Social (CDS).

29 luglio 1982 In Francia Mitterrand istituisce la Haute Autorité de la communication audiovisuelle

30 luglio 1982 Si insedia l’VIII Governo costituzionale. Leopoldo Calvo-Sotelo y Bustelo rimane Presidente del Governo. Soledad Becerril Bustamante rimane Ministro della Cultura.

30 luglio 1982 Viene approvata la Ley organica de armonizacion del proceso autonomico (loapa). Paersi Baschi Catalogna, Galizia Andalusia, Navarra, Comunità Valenciana e Isole Canarie ottenevano il livello massimo di autonomia con competenze in materia di educazione sanità ambiente, le altre dieci un livello inferiore con competenze limitate all’agricoltura, alla pesca e all’artigianato

22 agosto 1982 Secondo Governo Spadolini a capo di una coalizione pentapartito DC-PSI-PSDI-PRI-PLI. Resterà in carica sino al 1 dicembre 1982.

29 luglio 1982 In Francia Mitterrand istituisce la Haute Autorité de la communication audiovisuelle.

Estate 1982 Cessano le trasmissioni della radio romana Radio Blue.

Estate 1982 Albino Longhi subentra a Franco Colombo alla direzione del TG1 assicurata ad interim ormai da più di un anno da Emilio Fede che rimane vicedirettore insieme a Nuccio Fava rientrato al TG1. Luca Di Schiena subentra a Biagio Agnes alla direzione del telegiornale della Terza Rete .

settembre 1982 l’editore Rusconi proprietario di Italia 1 firma un accordo di collaborazione con Silvio Berlusconi, che in seguito assumerà il controllo del network tramite il Gruppo Fininvest. Si comincia a parlare di una posizione oligopolistica del Biscione tanto più che crescono le voci sulle difficoltà economiche di Rete Quattro

3 settembre 1982 Viene ucciso a Palermo il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, giunto con poteri eccezionali per combattere la mafia.

11 settembre 1982 La Legge La Torre istituisce il reato di associazione mafiosa ed è all’origine della creazione della Commissione parlamentare antimafia e del Pool antimafia a cui prendono parte Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

12 settembre 1982 Prima esecuzione mondiale de Le ali ai piedi, ovvero 5 ballate per un campione, lavoro in musica di Giorgio Gaslini tratto dalla biografia di Gianni Brera Coppi e 'il diavolo'. Banditore - cantastorie Giorgio Albertazzi, cantante Gabriella Ravazzi.

12 settembre 1982 Prima puntata de La Certosa di Parma, trasposizione televisiva di Mauro Bolognini del romanzo di Stendhal.

14 settembre 1982 Su Rete Quattro in seconda serata va in onda il Maurizio Costanzo Show

16 settembre 1982 Esce  La notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani

16 settembre 1982 Damiano Damiani propone, con Parole e sangue, una ricostruzione in tre puntate degli anni di piombo.

17 settembre 1982 Due decreti del governo francese trasformano Antenne 2 e France Régions 3 in società nazionali di programmi di televisione.

Autunno 1982 Radio 105, emittente milanese fondata nel 1976, diventa Rete 105. Contemporaneamente al cambio di nome l'emittente comincia l'espansione in diver­se regioni italiane arrivando nel 1989 a coprire tutto il territorio nazionale.
Autunno 1982 Dalla parrocchia di Arcellasco d'Erba in provincia di Como iniziano le trasmissioni di Radio Maria. Nata come piccola radio locale cristiana cattolica mariana nel corso degli anni seguenti ha allargato la copertura del proprio segnale diventando fra il 1987 e il 1990, sotto la direzione di Padre Livio Fanzaga, radio nazionale.

Autunno 1982 Il ministro socialista francese Georges Filloud annuncia: “Non tollereremo che si crei in  Francia una situazione di anarchia all’italiana” 

Ottobre 1982 Il Corriere della Sera entra in regime di amministrazione controllata

3 ottobre 1982 Dall'altra parte della collina, ovvero le battaglie celebri minuto per mi­nuto. Prima trasmissione: La battaglia di Zama (202 a.C.). Testi di Fabio Pittorru, regia di Bruno Gambarotta.

4 ottobre 1982 Da oggi Errepiuno cambia volto in Radiouno servizio. Il nuovo schema di programmazione alterna, nei diversi giorni delta settimana: Ticket (salute e assistenza), Oblò (economia e lavoro), Verde verde (settimanale per crescere rivolto a bambini e ragazzi), Megabit (tutte le scienze), Homo-­sapiens (diritti e doveri).

5 ottobre 1982 E' avviata la rubrica La salute del bambino un nuovo spazio che il Dipar­timento scuola-educazione coprirà per nove mesi. Curata da Claudia De Seta, alternerà cicli presentati da personaggi della cultura, dello spettacolo e delta politica. Il primo è presentato da Susanna Agnelli.

9 ottobre 1982 Helzapoppin-Radiodue, tredici itinerari semiseri nel mondo dello spettacolo, di Tullio Solenghi e Anna Marchesini con Massimo Lopez.

11 ottobre 1982 Numero 1 dei nuovi TG di mezza serata, collocati intorno alle 22.00. Salgono cos! a cinque le edizioni quotidiane di TG1 e TG2, in corrispon­denza delle principali fasce orarie (meridiana, pomeridiana, sera, mez­za serata, notte).

13 ottobre 1982 Verdi di Renato Castellani è tra le produzioni RAI più in vista a conclusione di una lunga tradizione di sceneggiati televisivi all’insegna di una triangolazione fra televisione letteratura e autori. Oltre alle finalità biografiche, ha esplorato momenti della storia e della cultura del nostro Paese. Tra i protagonisti Ronald Pickup e Carla Fracci.


24 ottobre 1982 Storia d'amore e d'amicizia è un film per la TV in più episodi di Franco Rossi.

27 ottobre 1982 In collegamento diretto con il Teatro Margherita di Genova, nel secondo cen­tenario della nascita di Niccolò Paganini (1782-1840) Salvatore Accardo in­terpreta i Ventiquattro capricci op. 1 per violino solo.

28 ottobre 1982 Prisma è un nuovo settimanale d'informazione sugli spettacoli a cura di Guido Raviele.

28 ottobre 1982  Elezioni per la Seconda legislatura. Trionfo elettorale del Partito Socialista Obrero Espanol, che con oltre 10 milioni di voti ottiene la maggioranza assoluta dei seggi sia nel Congresso (con il 48,34% e 202 seggi) che nel Senato. La vittoria del PSOE realizzando l’alternanza segna la definitiva legittimazione democratica del nuovo sistema Con la vittoria del PSOE inizia la lunga era dei governi socialisti guidati da Felipe González Marquez. Alianza Popuilar di Fraga Iridarne seduce larga parte dell’elettorato centrista e diventa la seconda forza politica con il 26,46% dei voti e 107 seggi, staccando   largamente l’UCD ferma al 6,47% e 11 seggi mentre riscuotono un buon successo i nazionalisti catalani di Convergencia i Unio (12 seggi) e quelli del Partido Nazionalista Vasco (8 seggi) superando i comunisti scesi al 4,04% e a soli 4 seggi (compreso quello raccolto dal psuc in Catalogna). Infine il Centro Democratico y Social di Adolfo Suaerez con il 2,87% conquistava 2 seggi

31 ottobre – 9 novembre 1982 RTVE copre con 50 ore di diretta  la visita in Spagna di Giovanni Paolo II.

Novembre 1982 In Francia viene lanciato il Plan Cable. Dopo il successo del Minitel, la Direction Générale des Télécommunications (poi divenuta France Télécom) si associa con alcuni gruppi industriali (AlcatelThomsonPhilips, Velec, CGCT…)  per costruire le reti. Oltre a distribuire una ventina di reti nella norma Secam, cercherà invano di favorire l’introduzione dello standard europeo  D2MAC. Fra gli attori più attivi troviamo le filiali delle concessionarie municipali della distribuzione dell’acqua,  la Lyonnaise des Eaux (che dà vita a Paris Câble oggi Noos), e la Compagnie générale des eaux (futura Vivendi, oggi NC Numéricâble), oltre alla stessa France Télécom (DGT) e a TDF che gestiscono le reti di alcuni comuni piccoli, e soprattutto alla Caisse des Dépôts et Consignations, oltre alla SAUR (Bouygues) e ad altri cavo operatori minori.

7 novembre 1982 La parola a Garibaldi è un'intervista immaginaria con l'eroe dei due Mondi a cura di Arrigo Petacco. Nei panni dell'intervistato è Arnoldo Foà.

8 novembre 1982 A fronte del successo delle radio private e del calo di ascolti la RAI tenta il rilancio. Sono introdotti due canali stereofonici a modulazione di frequenza destinati ai giovani Raistereouno e Raistereodue, con proposte musicali più mirate e programmi che fanno epoca. Ad essi si aggiunge, sulle tre reti unificate, «Raistereonotte» (ore 24.00-6.00), impostato su musica e notizie. Questa scelta vincente segna la tenuta del servizio pubblico. E’ cosi attuato il Progetto di rilancio della radiofonia legato al nome di Biagio Agnes. Da questa data questi due nuovi canali stereofonici a modulazione di frequenza (Raistereouno e Raistereodue) trasmettono dalle 15.00 alle 24.00; mentre sulle tre reti uni­ficate, Raistereonotte trasmette dalle ore 24.00 alle 6.00. Anche le reti a modulazione di ampiezza adeguano, in relazione, la loro programmazione "allo scopo di offrire all'ascoltatore scelte alternative, le­gate al gusto, alla cultura e alle esigenze dell'utenza". Il giorno dopo il riassetto interessa anche la "filodiffusione", con musica leggera collocata sul 4° canale (in precedenza diffusa dal 5°) e musica clas­sica sui canali 5° e 6° (in precedenza dal 4°).

25 novembre 1982 Inizia Film-Dossier, condotto da Enzo Biagi e a cura di Franco Iseppi, ovvero un’intera serata televisiva che integra spettacolo e riflessione con interventi in studio, collegamenti e chiamate telefoni­che. E’ il programma dell’anno.

28 novembre 1982 Si conclude un esperimento europeo di TV via satellite (una settimana di programmazione destinata ad un panel di utenti da parte di ciascun Paese partecipante).

30 novembre 1982 Berlusconi compra Italia 1 da Rusconi. Si fondono Canale 10 e Italia 1

1 dicembre 1982 Il quinto Governo Fanfani formato da una coalizione quadripartita DC-PSI-PSDI-PLI, chiude l’VIII Legislatura.

3 dicembre 1982 In Spagna si insedia il IX governo costituzionale, il primo della seconda legislatura.  Felipe González Marquez diventa Presidente del Governo. Ministro degli esteri è Fernando Morán López. Ministro della Cultura Javier Solana Madariaga. Vaal potere la generazione dei quarantenni

5 dicembre 1982 Prima del Marco Polo, massima produzione mai realizzata dalla RAI che ottiene consensi di pubblico e riconoscimenti internazionali tra cui l’Emmy Award quale migliore sceneggiato dell'anno. Regia di Giuliano Montaldo, protagonista Ken Marshall.

6 dicembre 1982 Festa barocca, documentario in 5 puntate di Folco Quilici e Jean Antoine in coproduzione fra RAI e Antenne 2.

7 dicembre 1982 Viene nominato José Maria Calviño Direttore Generale dell’Ente Publico RTVE

Dicembre 1982 L’ultimo episodio di Dallas raccoglie il picco degli ascolti in Spagna con 22 milioni di telespettatori

20 dicembre 1982 Vita di un guaritore, adattamento radiofonico di Edoardo Torricella e Bruno Sacchini, tratto da Uomini, erbe, salute di Maurice Messegué. Traduzione di Danilo Montaldi

31 dicembre 1982 Nonostante i democristiani si affannino a ripetere di voler tutelare la centralità del servizio pubblico, il tentativo di Gaspari come quelli precedenti è destinato anch’esso a fallire. La battaglia fra i partiti si concentra sugli equilibri interni alla Rai Berlusconi con il controllo di Italia 1 a fianco di Canale 5 può ormai raggiungere un fatturato pubblicitario pari a circa 500 miliardi. Gli interessi dei privati sono troppo forti per poter essere superatati da una maggioranza scompaginata come quella del governo. Berlusconi ne è consapevole e si prepara al prossimo colpaccio

31 dicembre 1982 La copertura della prima rete in Spagna raggiunge il 97% della popolazione, quella della seconda rete arriva all’84%.


1983

Quando ormai la Fininvest possiede due network nazionali assistiamo per la prima volta ad un consistente aumento del consumo televisivo che passa dai 12,8 milioni che vedono in media i programmi televisivi tra le 12.30 e le 23.30 nel 1981 ai 15,4 milioni due anni dopo. Questo incremento si accompagna un’erosione dell’ascolto Rai la cui quota di mercato dalle 12.30 alle 24 scende al 44% di share.
L’offerta dei network privati è costituita in gran parte da film e telefilm che rappresentano il 90 per cento del totale dei palinsesti. Canale 5 conquista a maggio il 13% di share mentre la concessionaria pubblicitaria del gruppo Fininvest Publitalia, con un fatturato di 504 milioni di lire per la prima volta supera la Sipra conquistando il 43% del mercato pubblicitario televisivo
Le elezioni politiche del giugno 1983 sono un buon affare per le emittenti commerciali che per la prima volta affittano spazi per la propaganda politica. La Rai perde quote di mercato ma nel frattempo grazie agli accordi di Massimo Fichera, divenuto Vice Direttore Generale per i nuovi servizi, con il Giappone pensa al futuro realizzando con Arlecchino, il primo esperimento in Europa di televisione ad alta definizione
Negli Stati Uniti nel 1983 appaiono i primi server dei nomi dei siti

Nel frattempo la Spagna a soli sette anni dalla morte di Franco cambia segno politico e i socialisti dopo 47 anni tornano con Felipe Gonzelez alla guida del Paese favorendone la spinta verso la modernizzazione. Gonzalez rimarrà a capo del Paese per quasi 14 anni sino al 1996. L'Ucd, presentatasi senza ideologia né organizzazione, divisa al suo interno, era stata nettamente sconfitta alle elezioni del 1982 dal Partito socialista di Felipe González, nuovo primo ministro vincitore con una  maggioranza assoluta (grazie ai 10 milioni di voti conquistati), a fronte di una destra di Alleanza Popolare all'opposizione, col 25% dei voti nel quadro di un sistema politico che tende rapidamente verso il bipartitismo. Caso più unico che raro nella storia dei partiti politici europei, l'Ucd nell'arco di cinque anni era passata dal 35% dei voti conquistati nel 1977 al 6,2% nel 1982, fino a scomparire del tutto l'anno successivo. La sua eredità verrà presa dal Partito popolare di Aznar, risorto sulle ceneri dell'Alleanza Popolare di Fraga Iribarne.

Gonzales, diventato segretario del Psoe nel 1974 dopo aver strappato il controllo del partito dalle mani della vecchia dirigenza in esilio, lo fece praticamente rinascere, sfruttando varie opportunità: le lotte sindacali degli anni '70 (tant'è che si presentò come "partito operaista"), l'idea di voler far uscire gli americani dalla Spagna, di ridare voce alle autonomie regionali, di smantellare le grandi industrie statali sorte con la dittatura e di porre fine alla pregiudiziale anticomunista presente da sempre tra i socialisti (non a caso conserva il marxismo come ideologia sino al 1979). Nel 1982 la Spagna entra ufficialmente nella Nato per iniziativa dell'Ucd, ma in un secondo momento i socialisti decidono di sottoporre la questione al giudizio degli elettori, che al 53% esprimeranno parere favorevole. Come se dovesse recuperare in fretta il tempo perduto, la Spagna di Gonzales si avventura in una rincorsa frenetica agli standard europei del capitalismo avanzato. I tassi di crescita dal 1982 al 1985 superano il 5,6%, anche se i disoccupati rimangono 2,5 milioni. Il partito si rivolge agli operai per chiedere sacrifici e alla classe media urbana per trasformare il paese in una nazione commerciale e industriale. Finalmente si riesce ad ottenere un sistema previdenziale unificato, un'organizzazione scolastica sottratta al controllo di interessi privati e del clero. Nonostante la riduzione dei consensi, conseguenza di impopolari scelte di politica economica, e la frattura avvenuta nel 1987 fra Psoe e Ugt (sindacato socialista), pur attraverso scioglimenti anticipati delle Camere, González riesce a mantenersi al potere e ad assicurare così stabilità di governo al paese anche nella seconda metà del decennio.

Il suo partito tende a porsi con un carattere più leaderistico che di massa: Gonzales infatti era al tempo stesso segretario socialista, capogruppo parlamentare e capo del governo. Prometteva, fidando nel proprio carisma, tutto quanto la sinistra voleva ascoltare e tutto quanto la destra moderna pretendeva. La Spagna aderisce alla Unione Europea nel 1986, insieme al Portogallo, e per molti anni è considerata un paese "povero", al pari di Portogallo, Grecia e Irlanda, ricevendo importanti sovvenzioni dall’Unione Europea. La Spagna di Gonzales si apre al capitale straniero, cercando di ottenere in cambio il 60% di tutti i flussi comunitari di aiuti allo sviluppo per l'Europa meridionale. Nell'1986 l'incremento del Pil era del 2%, inferiore a quello dell'82, ma nel 1989 la crescita è stata del 4,7%. Le enormi somme liquide ricevute cominciano a dare i loro frutti, anche se, inevitabilmente, sale l'inflazione. Il paese sta cominciando a consumare più di quanto produca e la maggioranza della popolazione, che per la prima volta capisce cosa voglia dire una vita agiata, percepisce qualsiasi tentativo di risanare l'economia come un attentato ai propri legittimi interessi. Nel 1987 il bilancio militare è raddoppiato rispetto all'82, al punto che si comincia a pensare alla costruzione di un'arma tattica nucleare. In compenso nell'89 i disoccupati arrivano a 3 milioni, aumentando del 33% rispetto all'82. L'ubriacatura "europeista" stava già dando i suoi segni di declino, anche perché il "made in Spain" resta inferiore agli standard europei. Nel 1992 vi sarà una certa ripresa grazie ad eventi eccezionali come l'Expo Universale di Siviglia, il 500° anniversario della scoperta dell'America, le Olimpiadi di Barcellona, nonché la nomina di Madrid a capitale della cultura europea. In tutta la sua storia contemporanea la Spagna non aveva mai conosciuto tanta popolarità.

Ma nel 1993 le più grandi acciaierie del paese devono chiudere i battenti. Situazioni estese di sottosviluppo si incancreniscono: lavoro nero e precario, sfruttamento del bracciantato, del lavoro femminile. Persiste la mancanza di una riforma agraria. Non c'è nessun piano organico di sviluppo del tessuto industriale e infrastrutturale. La spesa pubblica è gravata dalla abnorme spesa dell'assistenzialismo clientelare. Treni di lusso al alta velocità sfrecciano per pochi passeggeri, mentre intere regioni restano prive del supporto viario e di adeguati sbocchi commerciali. La crisi automobilistica minacciava la Seat, fondata nel 1950 dalla Fiat e già assorbita dal gruppo Volkswagen nel 1986, finché questo diventa l’unico azionista nel 1990, portando la Seat alle sue migliori performances. Oltre a ciò non bisogna dimenticare i particolari privilegi che gode un centro altamente industrializzato come Barcellona, con la sua "Zona franca", cioè con le sue franchigie doganali, territoriali, fiscali che molti concorrenti europei e non vorrebbero veder chiuse. All'inizio degli anni Novanta cominciano a farsi sentire decine di migliaia di licenziamenti nei settori navali, minerario e siderurgico e le conseguenti repressioni poliziesche degli scioperi. Alle elezioni del 1993, pur perdendo la maggioranza assoluta, il Psoe si conferma alla guida del paese, ma solo perché ha stretto un "patto di solidarietà" con i partiti autonomisti, con cui vuole risolvere in qualche modo la grave crisi economica.

Ma gli scandali dilaniano il governo e il paese: dalle trame del governatore Rubio, del Banco di Spagna, alle speculazioni della famiglia Guerra, bracco destro di Gonzales, alle malversazioni sulle opere dell'Expo e delle Olimpiadi, alla creazione di enormi sacche di assistenzialismo clientelare. Il cosiddetto "Stato delle autonomie" non è che il risultato di un compromesso improvvisato, che ha consentito sia ai nuovi governi autonomi che alle amministrazioni comunali di gonfiare vertiginosamente le loro burocrazie, quale garanzia per la pace sociale della transizione. Ma l'esistenza di due amministrazioni statali, quella provinciale e quella autonoma, aventi le stesse funzioni, rappresenta un costo insostenibile.


1983

1983 Esce Palomar  romanzo di Italo Calvino Il personaggio, dapprima in vacanza, poi in città ed infine immerso nei suoi silenzi, conduce per mano il lettore illustrandogli un nuovo metodo di approccio al mondo. Palomar ha una moglie ed una figlia girovaga per il mondo, non ha molta familiarità con la specie umana, non sembra avere molti conoscenti e ha il vizio di non parlare; è insomma, un taciturno e un solitario, più portato alla riflessione che allo scambio.

1983  Eutelsat avvia le trasmissioni televisive a copertura paneuropea attraverso la propria flotta di satelliti di prima generazione destinati a servizi “da punto a punto”, ovvero ridistribuiti dalle reti via cavo. Seguiranno lanci di satelliti nel 1984, 1987 e 1988. Nel 1990 inaugurerà la flotta dei satelliti di seconda generazione di media potenza e nel 1995 quella dei nuovi satelliti HotBird, i cui segnali - alla stregua di quelli trasmessi dai satelliti Astra – sono ricevibili direttamente attraverso una piccola antenna parabolica domestica
  
Fondata l’AMARC, Associazione Mordiale delle Radio Comunitarie. Dal 1996 diventa un’organizzazione non governativa che supporta lo sviluppo delle radio comunitarie in tutto il mondo, in accordo con i principi di solidarietà e coo­perazione internazionale. Compito fondamentale dell’AMARC è promuovere concretamente iniziative e progetti volti a tutelare il diritto di comunicazione delle radio comunitarie, a stimolare la diffusione di informazioni su temi della solidarietà internazionale o a incoraggiare lo sviluppo di altre federazioni di radio comunitarie.

Gennaio 1983 Francesco Di Stefano acquista TVR Voxson proprietaria di una radio e di una televisione romane

Gennaio 1983 Iniziano le trasmissioni televisive di Euskadi Telebista ETB nei Paesi Baschi, dove esistevano tre emittenti: una a Guipúzcoa, che trasmetteva in euskera, una a Vizcaya, in spagnolo e euskera e la terza a Vitoria, che trasmetteva soltanto in spagnolo.

2 gennaio 1983 Prima di 13 trasmissioni sulla Vita di Papa Giovanni a vent'anni dalla scom­parsa del Pontefice del Concilio Vaticano II (1881-1963). Autore Pierfrancesco Listri.

2 gennaio 1983 Corrispondenze musicale con gli ascoltatori nella rubrica A piacer vostro che propone brani di musica sinfonica, lirica e da camera suggeriti dagli ascoltatori. Curatrice è Lucia Mazzone.

3 gennaio 1983 Una nuova trasmissione di Licia Conte, con la collaborazione di Anna Boc­chetti e Mariella Gramaglia, sostituisce Noi, voi, loro donna. E' Ora D, articolata come un rotocalco che prende in considerazione le diverse realtà della cultura, della politica, dell'attualità viste da donne.

3 gennaio 1983 Baci al Grand Hotel, trasmissione di Giancarlo Palermo, presenta fonoroman­zi che riproducono meccanismi e linguaggio dei fotoromanzi.

5 Gennaio 1983 Fininvest acquista ufficialmente Italia Uno per circa 35 miliardi di lire.

6 gennaio 1983 Prima puntata di Biblioteca musicale della RAI una panoramica, curata e presentata da Marcello Panni, su trent'anni di musiche e autori italiani.

24 gennaio 1983 Gastone Moschin è 1'interprete unico de Le parole di un giorno di Pier Benedetto Bertoli vincitore del Premio Italia 1982. Regia di Piero Formentoni.

24 gennaio 1983 Programma del Dipartimento scuola-educazione Popoli e religioni, curato e realizzato da Franca Lipparoni e Antonella Proietti Venturini. Testi di Silvano Balzola.

31 gennaio 1983 Con la regia di Adolfo Moriconi, La coppia presenta, per quattro giorni alla settimana, racconti di autori che hanno in comune le tematiche del rapporto a due. Primo racconto è L'erede di Guy De Maupassant con Marina Bonfi­gli e Giulio Bosetti.

31 gennaio 1983 Tra gli esempi di spettacolo radiofonico, Canne al vento di Grazia Deledda in lettura integrate a più voci diretta da Marco Parodi.

3 febbraio 1983 Primo numero di Reporter, settimanale di informazione a cura di Aldo Falivena.

4 febbraio 1983 Il Tribunale di Milano stabilisce l'amministrazione controllata per il Corriere della Sera travolto dallo scandalo della P2 e dai debiti (l'assemblea dei creditori contava ben 2138 iscritti tra cui banche, collaboratori, rivenditori e società collegate, per un totale di 65 miliardi e 670 milioni di crediti). Angelo Rizzoli, il fratello Alberto e Bruno Tassan Din (direttore generale) sono arrestati per bancarotta patrimoniale societaria in amministrazione controllata. In pratica è accusato di aver «occultato, dissipato o distratto» oltre 85 miliardi di lire.

12 febbraio 1983 Debutta Al Paradise, spettacolo leggero del sabato sera di Antonello Falqui e Michele Guardì. Partecipano Milva, Heather Parisi e Oreste Lio­nello. Il programma ha vinto la Rosa d'oro di Montreaux.

23 febbraio 1983 Fontamara di Carlo Lizzani è un film per la TV tratto dal romanzo omo­nimo di Ignazio Silone. Protagonisti Michele Placido e Antonella Murgia.

27 febbraio 1983 In programmazione il film Scarlatto e nero, coproduzione RAI, diretto da Jerry London. Protagonisti Gregory Peck, John Gielgud, Raf Vallone, Christopher Plummer.

28 febbraio 1983 Dopo 11anni dio programmazione si conclude sulla CBS il popolare show MASH basato sul film di Robert Altman. L’ultima puntata è seguita da 106 milioni di americani conquistando lo share record del 77%.

8 marzo 1983 Si svolgono le elezioni autonomiste nelle tredici Comunità spagnole che non avevano ancora eletto le proprie assemblee rappresentative

14 marzo 1983 Nel centenario della morte del filosofo ed economista  Karl Marx (1818-1883), Spazio tre gli dedica i suoi interventi parlati.

19 marzo 1983 La Terza rete presenta la serie d'autore 10 registi italiani, 10 rac­conti italiani. Apertura affidata a Florestano Vancini con Il commis­sario, film per la TV liberamente tratto da Mario Pomilio.

22 marzo 1983  Si insedia il terzo governo Pierre Mauroy, il secondo di unione della sinistra.  Rimarrà in carica sino al 17 luglio 1984. Ministro delegato alla Cultura rimane il socialista Jack Lang. Ministro delegato presso il Ministro dell’Industria e della Ricerca con delega alle P.T.T. rimane il socialista Louis Mexandeau. Segretario di Stato presso il Primo Ministro con delegaòa alle Tecniche della Comunicazione rimane il socialista Georges Fillioud.

24 marzo 1983 In occasione dell'Anno Santo della Redenzione, indetto da Giovanni Paolo II, nasce RAI Canale Roma 100,3, in onda localmente a modulazione di fre­quenza dalle 6.00 alle 24.00. E' una Stazione di "servizio" prevalentemente rivolta ai pellegrini, cui fornisce informazioni sulla capitale. Oltre a musica leggera in collegamento con Canale 5/6 della filodiffusione, Canale Roma diffonde notiziari (7.55, 11.00, 17.00 e 19.50) e collegamenti con ACI, Polizia stradale, Comune, EPT del Lazio.

25 marzo 1983 Anno Santo della Redenzione I Giornali Radio trasmettono edizioni speciali per l'Anno Santo, con radio­cronache per l'apertura della Porta Santa. Il quarto Giubileo straordinario, indetto dal Pontefice Giovanni Paolo II e dedicato alla Redenzione, terminerà a Pasqua del 1984.

31 marzo 1983 Test è il nuovo gioco a quiz condotto da Emilio Fede. Regia di Guido Stagnaro, consulente scientifico Enzo Spaltro che collabora anche diret­tamente al programma.

4 febbraio 1983 Opinioni a confronto sono proposte da Leo Birzoli e Franco Rispoli nel pro­gramma La clessidra.

3 aprile 1983 Un programma a cura di Luisa Maestrini, Sto: una storia lunga un milione, offre memorie, racconti, versi e versetti di Sergio Tofano.

11 aprile 1983 Kolossal alla radio Io, Claudio è la trasposizione radiofonica in 30 puntate di due romanzi di Robert Greaves, Io, Claudio e il divo Claudio, che narrano (tra lo storico e il faceto) l'immaginaria autobiografia di Tiberio Claudio Cesare, Imperatore romano nel primo secolo dopo Cristo. L'adattamento radiofonico è di Jack Pulman. Traduzione di Franca Cancogni e regia di Guglielmo Morandi.

12 aprile 1983 A partire da oggi va in onda un ciclo di dodici trasmissioni della Sede regionale di Tren­to per ricordare il centenario della nascita di Riccardo Zandonai (1883-1944). E' curato da Ugo Slomp, che si avvale della collaborazione di studiosi e musicologi.

14 aprile 1983  Prima trasmissione, per Le ore della musica, di Vi racconto Johannes Brahms a centocinquant'anni dalla nascita (1833-1897).

4 maggio 1983 Le ricorrenze non finiscono mai. Prima trasmissione de Il caleidoscopio Wagner di Guido Salvetti, nel Centenario della morte del compositore tede­sco (1813-1883).

13 maggio 1983 con legge n. 197 la Cassa depositi e prestiti (CDDPP), organo finanziario esistente già prima dell'Unità d'Italia, dopo aver subito nel corso della sua storia diverse modificazioni,  diventa amministrazione autonoma presso il Ministero del Tesoro.

15 maggio 1983 Katia Ricciarelli e Placido Domingo sono gli interpreti dell’Aida di Verdi nell'edizione diretta da Claudio Abbado.

30 maggio 1983 nel Diari Oficial de la Generalitat de Catalunya viene pubblicata la Legge di costituzione  dell’ente pubblico Corporació Catalana de Radio i Televisió.

9 giugno 1983 Pararadio è il titolo di una serie radiofonica ideata e condotta da Ombretta Colli. Vita privata e no dei personaggi pubblici, attraverso messaggi dell'astro­logia, sedute spiritiche, ricette, pozioni e altri misteri.

17 giugno 1983 Prima puntata de I padri delle scene madri: testi, notizie e pettegolezzi sul­la commedia dell'800 e i suoi interpreti. E' un programma di Adriana Foti con la regia di Luciano Meldolesi.

26 giugno 1983 Elezioni per la nona legislatura. Segnano l’avvio della stagione dei governi  pentapartito. La DC rimane il partito di maggioranza relativa ma perde 6 punti scendendo sotto il 33% dei voti. I  comunisti, di nuovo all’opposizione, scendono al 29,9%, mentre i socialisti del PSI dopo la svolta impressa da Craxi risalgono al 11,4%.  Il MSI si conferma quarta forza politica nazionale conquistando il 6,8% Seguono in forte crescita i repubblicani che per la prima volta superano il 5%, i socialdemocratici che risalgono al 4,1% seguiti dai liberali al 2,9%, dai radicali al 2,2%,  mentre Democrazia Proletaria ritrova l’1,5% Conquista 1 seggio La Liga veneta  ma lo perde La lista per Trieste.

27 giugno 1983 Inaugurazione del nuovo Centro regionale di TVE in  Catalogna a Saint Cugat del Valles

2 luglio 1983 Un nuovo programma di Age, Bernini, Caviglia e Consarino, Saranno fumosi, vede autori alla prima esperienza impegnati, in chiave ironico - satirica, su fat­ti e personaggi della cronaca.

4 luglio 1983 A partire da questa data, la RAI mette in onda un centinaio di puntate che traducono all'italiana la soap-opera, capostipite oltreoceano di programmi tipo Dallas  e Dinasty. Si inizia con Due uomini e una donna di Giuseppe e Annabella D'Avino, 30 puntate affidate alla regia di Michele Mirabella.

5 luglio 1983 iniziano le trasmissioni radiofoniche di Catalunya Ràdio, in virtù della decisione del parlamento catalano di costituire l’ente pubblico Corporació Catalana legato all’Amministrazione Autonómica.

9 luglio 1983 Ancora un programma scritto e presentato da Silvio Gigli: Dietro la quinte con i grandi del nostro tempo. Nella nuova rubrica (la numero 140 della sua serie) Gigli ricorda i personaggi ospiti dei suoi programmi.

17 luglio 1983 Antologia di successi Gino Bramieri e Claudia Poggiani presentano Microfoni e marionette, varietà antologico di successi radiofonici. La regia è di Federico Sanguigni.

18 luglio 1983 Massimo Catalano e Diego Cugia presentano lo spettacolo in diretta Viva la radio. Regia di Lino Beretta.

4 agosto 1983. Craxi forma il suo primo Governo, il primo a conduzione socialista nella storia d’Italia. In seguito alle elezioni legislative, Presidente del Consiglio dei Ministri è Bettino Craxi (psi) che resterà in carica fino al 1 agosto 1986. Il governo è composto dalla coalizione pentapartitica dc-psi-psdi-pli-pri, Ministro delle Poste e Telecomunicazioni è Antonio Gava.

26 agosto 1983 Alberto Lionello e Aldo Reggiani in Richard-Ludwig (1864-1883), dal carteg­gio tra Richard Wagner e Ludwig II Re di Baviera. E' un programma di Riccardo Caggiano.

Settembre 1983 Si conclude la selezione del Concorso nazionale per radiodrammi originali, bandito dalla RAI il 4 ottobre 1982. I lavori prodotti dalle Sedi regionali sono stati programmati tutti i giorni e giudicati dagli ascoltatori. Cinque ra­diodrammi giunti in finale concorrono alla selezione per partecipare al Premio Italia 1984: Acquario di A. Sarullo (Sede regionale Sicilia), Autostop di U. Massarini (Sede di Bolzano), L'interferenza di S. Ruggiano (Sede regionale Sicilia), Pegaso di L. Paesani (Sede regionale Abruzzi), Piazza del circo di A. Berti (Sede regionale Piemonte).

18 settembre 1983 Piero Schivazappa propone in TV il romanzo di Gadda Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Protagonisti Flavio Bucci e Scilla Gabel.

Settembre 1983 Inizia a trasmettere in catalano la televisione pubblica TV3 in Catalogna

26 dicembre 1983 Viene approvata in Spagna la legge del Terzo Canale che segna la nascita della emittenza radiofonica e televisiva pubblica regionale. La titolarità del terzo canale è statale mentre la gestione è attribuita in concessione alle Comunità Autonome. Il finanziamento della radiotelevisione regionale si fonda su contributi derivanti dal bilancio dei governi regionali, sulla pubblicità e su altre attività commerciali

28 settembre 1983 Primo accordo fra TVE e il cinema spagnolo.

2 ottobre 1983  Prima trasmissione di Trenta anni di televisione attraverso la radio a cura di Luisa Maestrini. La serie ripercorre la storia della TV dal 1954 a oggi, nei vari settori dell'informazione, dello spettacolo, della cultura. La puntata di apertura e dedicata al Telegiornale. Ideatore e conduttore è Pierfrancesco Listri.

2 ottobre 1983 Numero uno di Mirror, spettacolo allo specchio a cura di Piero Santi. A ca­denza settimanale, informa su cinema, teatro e musica.

3 ottobre 1983 E’ anticipata dalle 12.30 alle 12.00 l'apertura delle trasmissioni televisive.

3 ottobre 1983 Da questa data, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, Michele Gammino presenta Discogame, premiata fabbrica di nuovi milionari attraverso un percorso-quiz in 5 tappe, di Sergio ed Emma Paolini, registi Massimiliano Fasan e Patrizia Uva.

3 ottobre 1983 Altra novità nell'intrattenimento è Tanto e un gioco: scherzi, facezie e pas­satempi per chi ha ben altro da fare. Testi di Clericetti, Roderi, Domina e Starace. Programma a cura di Ermanno Anfossi, regia di Renato Zanetto.

3 ottobre 1983 Il panorama si arricchisce con Radiotabloid, quasi rotocalco diretto da Man­fredo Matteoli. Redatto da Daniele Carminati, Vito Conteduca, Chiara Firpo, Antonella Marrone, e impaginato da Maria Francia e Rosy Mittiga.

3 ottobre 1983 Nuovo appuntamento meridiano in diretta Pronto Raffaella? Alla Carrà sono affidati quiz di attualità e spettacolo; la regia è di Gianni Bon­compagni.

3 ottobre 1983 Partono anche due nuovi flash di notizie del TG1 (ore 12.00) e del TG2 (ore 14.30) che fanno salire a sei le edizioni quotidiane di ciascuna Testata.

4 ottobre 1983 Questo secolo. 1943 e dintorni è un ciclo di rievocazione storica dovuto a Enzo Biagi.

7 ottobre 1983 Esce E la nave va di Federico Fellini

8 ottobre 1983 Sabato e domenica Il bestiario mostra fantasie, leggende e miti sugli anima­li. Programma di Alfredo Cattabiani con la collaborazione di Rosaria Rumbo.

10 ottobre 1983 Ha inizio Due di pomeriggio, quotidiano giovane di musica e spettacolo, at­tualità e consigli pratici con Valerio Cappelli e Lucia Ferrari.

13 ottobre 1983 Incontro con il melodramma Viene la sera. Incontro con il melodramma è dedicato ai protagonisti della lirica e alle arie delle opere che li hanno resi famosi. Conduce in studio il tenore Ennio Buoso.
14 ottobre 1983 A metà serata inizia su Italia 1 Drive In, “il più popolare e innovativo cabaret televisivo di casa Berlusconi“ proposto da Antonio Ricci. E’ il programma dell’anno. Dal venerdì sera verrà spostato la domenica sera andando in onda fino al 1988

Novembre 1983 Si insedia la Commissione Bozzi per la riforme istituzionali.  Chiuderà i propri lavori nel febbraio 1985

6 novembre 1983 Nuovo spettacolo dalla domenica di Amurri e Verde, realizzato dalla RAI in collaborazione con la Radiotelevisione Svizzera italiana: Varietà varietà. Presentano Daniela Grigioni e Giorgio Bracardi. La regia è di Federico Sanguigni.

15 novembre 1983 Inizia 30 anni della nostra storia, un ciclo di Carlo Fuscagni condot­to in studio da Paolo Frajese.

25 novembre 1983 Loretta Goggi in quiz è un nuovo varietà per la regia di Emilio Uberti.

4 dicembre 1983 Puntata iniziale di Piccolo mondo antico dal romanzo omonimo di Antonio Fogazzaro. Regista Salvatore Nocita.
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10 dicembre 1983 Viaggio sonoro nella memoria, nelle emozioni, nelle passioni degli italiani con Voce e immagini '83. Il programma, a cura di Paolo Modugno e Massimo Gu­glielmi, offre in quattro puntate un quadro del nostro passato più recente, at­traverso registrazioni radiofoniche e televisive, spettacoli e canzoni, servizi giornalistici e interviste.

11 dicembre 1983 In collegamento diretto multiplo via satellite tra la Scala di Milano, il Lyric Opera di Chicago, 1'Opera di Parigi e il Covent Garden di Lon­dra va in onda Callas, gala internazionale in omaggio alla grande cantante

31 dicembre 1983  Anche il 1983 si conclude senza una legge. Sono passati sette anni dall’invito della Corte Costituzione al legislatore

Nell'esercizio 1983 la programmazione radiofonica RAI ha totalizzato 63.368 ore (contro 52.344 nel 1982). Di esse, le trasmissioni sulle reti nazionali hanno occupato 18.923 ore, più 8.470 di programmi stereo - 18.934 e 1.215 nell'anno precedente -. Questa la ripartizione per grandi generi: 14.806 ore di program­mi ricreativi e culturali, 162 ore di programmi scolastici ed educative per adulti, 3.272 ore di programmi informative, 19 ore di Tribune e accesso, 664 ore tra annunci  intervalli e pubblicità. Sono inoltre andate in onda trasmissio­ni regionali per 15.665 ore in lingua italiana e 8.787 nelle lingue delle mino­ranze. I programmi per l'estero hanno trasmesso per 5.860 ore in lingua italia­na e per 5.663 ore in lingue straniere.  Gli abbonamenti alla sola radio ammontano a 381.521 (200.150 al Nord, 61.048 al Centro, 72.201 al Sud, 48.122 nelle Isole), mentre gli abbonamenti alla televisione - bianco/nero e colore - raggiungono le 13.831.260 unità (7.255.322 al Nord, 2.795.728 al Centro, 2.565.799 al Sud, 1.214.411 nelle Iso­le). Gli impianti trasmittenti radiofonici sono cosi ripartiti: 128 a onda media, 9 a onda corta, I a onda lunga, 2013 a modulazione di frequenza, per un totale di 2151. La RAI ha introitato 677,4 miliardi di lire per canone, 409,3 miliardi per pub­blicità, 137,2 miliardi da altre fonti. Il personale è composto da 13.582 elementi.


1984

Nel Regno Unito il governo conservatore avvia led privatizzazioni anche nel settore delle telecomunicazioni. Una nuova legge privatizza British Telecom offrendo in vendita oltre la metà delle sue azioni ai piccoli risparmiatori e dando vita ad una public company, società priva di azionisti di riferimento. Seppur criticato l’esempio inglese servirà da modello per la privatizzazione nell’Europa continentale del decennio successivo.

E’ l’anno del fallimento della gestione presieduta da Leonardo Mondadori di Rete Quattro con la consulenza di Carlo Sartori e Giorgio Ghio: nell’agosto il network verrà rilevato per 130 miliardi dalla Fininvest che completa in questo modo il suo assetto di guerra contro la Rai. Ma alcuni pretori cercheranno nell’ottobre di bloccarne la crescita oscurandone le reti in Piemonte Lazio e Abruzzo. Il neo eletto Presidente del Consiglio Bettino Craxi corre ai ripari facendo approvare il decreto legge n. 693 Misure urgenti in materia di trasmissioni radiotelevisive che autorizza la cosiddetta interconnessione funzionale evitando la chiusura delle reti berlusconiane in assenza di una legislazione in materia.
In tale occasione viene sancito un accordo che in qualche modo stabilisce le rispettive aree di influenza: “Fininvest e il gruppo che faceva capo a Berlusconi in quella socialista, la Rai alla DC (allora governata dalla sinistra) attraverso il potenziamento dei poteri del direttore generale, la cui nomina veniva confermata come spettante al partito di maggioranza Il cosiddetto “decreto Berlusconi” però - secondo Chiarenza “rappresentava soltanto una tregua, la guerra si sarebbe riaccesa sei anni dopo quando finalmente si approvò una legge di regolamentazione del sistema che avrebbe lasciato sul campo morti e feriti. Ne uscirono sconfitti i democristiani di sinistra che da quel momento persero definitivamente ogni residuo di egemonia sulla gestione della televisione italiana, nonostante per impedirlo essi fossero arrivati a provocare una crisi di governo. Ancora una volta il sistema della comunicazione rifletteva brutalmente i cambiamenti intervenuto nel sistema politico”.
Per tutelare i propri interessi le emittenti private promuovono la FRT, Federazione Radio Televisioni. Associazione di categoria degli imprenditori radiotelevisivi privati, riunisce oggi la quasi totalità delle emittenti private italiane, che costituiscono, in termini di ascolto, di fatturato e di occupazione, circa il 50% dell'intero settore radiofonico locale. Fin dalla nascita, la FRT ha intrapreso lunghe battaglie per il rilascio delle concessioni, del diritto di trasmissione sul territorio nazionale a tutti i soggetti operanti nel settore e, in sede di elaborazione della legge Mammì (che, di fatto, sancì nel 1990 tale diritto), ha assunto il ruolo di rappresentanza degli operatori per la pianificazione delle frequenze e si è impegnata per ottenere la maggiore trasparenza possibile sulle modalità e i criteri di rilascio delle concessioni.
Nel 1984 la rete Internet conta ormai mille computer collegati

1984

1984 Steve Jobs lancia il primo elaboratore domestico di facile utilizzo con il mouse, il celebre Macintosh.  

1984 Esce La strage dimenticata,  romanzo storico di Andrea Camilleri  dedicato al primo episodio insurrezionale della primavera dei popoli del 1848, manifestatosi il 12 gennaio con la rivolta di Palermo.Gli storici riferendosi agli avvenimenti siciliani di quell'anno però ritengono che le cause e le caratteristiche di quella rivoluzione, uno di quei moti separatisti tipici della storia siciliana che trovavano largo consenso tra plebei, notabili e nobili, fanno sì che debba escludersi quella palermitana da quelle che caratterizzarono la grande rivoluzione europea. La rivolta in effetti fu di ampie proporzioni e giunse fino aNapoli tanto che il re Ferdinando II, lui il più reazionario dei principi italiani, per non perdere il suo regno giunse per primo, tra gli stati italiani, a concedere la Costituzione

1984 Esce presso Sellerio Notturno indiano,  romanzo di viaggio di Antonio Tabucchi Si tratta di un resoconto di viaggio narrato in prima persona. Il narratore percorre l'India alla ricerca del suo amico Xavier. Attraverso varie tappe, si sviluppano gli incontri più disparati: a Bombay, con la prostituta Vimala Sar, con il medico dell'ospedale e con un devoto jainista in attesa del treno; a Madras, con una certa Margareth e con il direttore della Theosophical Society; sulla strada per Mangalore, con un mostruoso Arhant e suo fratello; a Goa, con il fantasma del viceré delle Indie, con Padre Pimentel, con il postino Tommy, con degli impiegati d'albergo ed infine con la fotografa Christine.

1984 Esce La forma dell'acqua di Andrea Camilleri, primo romanzo della serie incentrata sulle avventure del Commissario Montalbano 

1984 ABC acquista l’80% della rete sportiva via cavo ESPN

Gennaio 1984 Murdoch prende in gestione un’azienda al collasso Satellite Television UK acquistata al simbolico prezzo di una sterlina, ne modifica il palinsesto e la trasforma in Sky Channel,  emittente generalista a vocazione pan-europea che non riuscirà mai a decollare. Successivamente avvalendosi dei satelliti della società lussemburghese Astra alla fine degli anni Ottanta la trasformerà in Sky Television che dopo aver accumulato passività come la sua rivale British Satellite Broadcasting verrà incorporata nel novembre 1990: dal,a fusione nascerà British Sky Broadcasting BSkyB. Arriverà in attivo solo quattro anni dopo nel 1994.  

Gennaio 1984 Il Ministro delle Poste Gava non ha fretta a presentare un proprio Disegno di Legge: Berlusconi la giudica prematura al contrario di Mondadori ed Euro Tv che la considerano urgente

1984 Radio Deejay approda in televisione con Deejay Television, programma musicale trasmesso sia sul canale televisivo di Italia 1 che sulle frequenze d radio.

1984 Nel 1984 inizia a trasmettere la Rádio Asociació de Catalunya, anch’essa gestita dalla Generalitat. Successivamente nascono Catalunya Música e Catalunya Informació, dedicata unicamente alle notizie di attualità.

1° gennaio 1984 Prima puntata della biografia sceneggiata Con Matteo Ricci oltre la mura­glia cinese, nel quarto centenario dell'ingresso in Cina del gesuita. Autore Enzo Mancini, consulente storico padre Giuseppe Balducci. Regia di France­sco Dama.

2 gennaio 1984 Nasce la rete francofona TV5 su iniziativa del  Ministère des Affaires étrangères francese grazie alla cooperazione fra cinque televisioni pubbliche francofone: le francesi TF1,  Antenne 2, FR3, la svizzera TSR e la belga RTBF. Saranno raggiunte nel 1986 da un consorzio di televisioni del Québec e del Canada: Radio-Canada e Télé-Québec.

3 gennaio 1984 Prima puntata, nell'ambito del Dipartimento scuola-educazione, del programma di Fortunato Pasqualino Letture di autori latini, con Michele Coccia.

3 gennaio 1984 In questa data va anche in onda un programma di Marino Sinibaldi  sull’Utopia di Aldo Capitini, il teorico italiano della non violenza scomparso nel '68.

7 Gennaio 1984 Va in onda la prima puntata di Buon compleanno tv, quattro serate dedicate all'anniversario dei trenta anni della tv pubblica. Presentano Pippo Baudo e Raffaella Carrà.

9 gennaio 1984 Prima de Il Giardino di Alcina programma di Gerardo Vignoli dedicato a musicisti famosi di cui l’anno prossimo ricorrerà l’anniversario. Si inizia con Delizie e illusioni nel mondo di Hendel.

9 gennaio 1984 Il programma di Maria Sandias realizzato da Lucio Romeo Un libro, una città concentra inizialmente 1'attenzione su Palermo.

13 gennaio 1984 Un programma di Isa Crescenzi e dedicato al mito e alla realtà di Carolina Invernizio. Titolo: Carolina delle lacrime. Realizzazione di Lucio Romeo.

13 gennaio 1984 Gli equivoci e i misteri di un giallo culturale italiano: Il caso Mascagni. Prima di dodici trasmissioni curate da Loriano Gonfiantini. Programma della Sede RAI della Toscana.

19 gennaio 1984 Il Pretore di Genova condanna Berlusconi a due mesi di arresto per le trasmissioni in contemporanea su tutto il territorio nazionale giudicando un reato la trasmissione simultanea su tutto il territorio nazionale di programmi preregistrati  (la cosiddetta interconnessione funzionale)

20 gennaio 1984 Nuova trasmissione dal titolo Alla corte di Re Artusi, ossi di seppia e spic­chi di cipolla apparecchiati da Antonella Prisco per la regia di Michele Mi­rabella.

22 gennaio 1984 Prima bestemmia in diretta televisiva da parte di Salvo Mastellone al programma Blitz di Gianni Minà e Stella Pende. Suscita polemiche infuocate.

24 gennaio 1984 Prima trasmissione de La giostra di Fabio Doplicher dedicata a scrittori e poeti. Ospiti, in studio, esponenti delta nostra letteratura.

26 gennaio 1984 In un momento delicato per la Rai sotto schock per la previsione di un deficit di bilancio di 284 miliardi a canone invariato, il Presidente dell’IRI Romano Prodi si scontra violentemente contro il meccanismo di nomina della Rai da parte dei partiti sulla designazione da parte dell’IRI di sei consiglieri di amministrazione Rai dei quali aveva ricevuto dai partiti la lista dei nomi: il Presidente dell’IRI mette in votazione quell’elenco al comitato direttivo dell’Istituto ma polemicamente si astiene sulla sua stessa proposta dichiarando di aver ricevuto pressioni esterne. A suo sostegno interviene tre giorni dopo Eugenio Scalfari nel suo editoriale domenicale su La Repubblica. L’elezione del Consiglio rimarrà bloccata per due anni e mezzo 

Febbraio 1984 Inizia su Rai Uno e su Rai due la fase sperimentale di Televideo con 200 pagine e può trasmettere con il ritorno di trama una pagina ogni 16 secondi

14 febbraio 1984 Per la serie dedicata alla psicanalisi da Ellis Donda, Melanie Klein: le pa­role dell'infanzia di Petra Sthaele ed Enzo Forcella con la regia di Ida Bassignano.

18 febbraio 1984 Craxi e Agostino Casaroli firmano il nuovo Concordato fra Italia e Santa Sede

22 febbraio 1984 Per Operazione teatro è messo in onda Il bagno di Vladimir V. Maja­kovskij nell'adattamento radiofonico e regia di Mario Missiroli.

23 febbraio 1984 Esce Bianca di Nanni Moretti

Marzo 1984 La TVE inizia la promozione delle proprie fiction nei luoghi in cui sono state girate.

Marzo 1984 Thorn EMI dà vita al primo canale musicale pan-europeo 24 ore su 24, Bravo. Verrà sostituito il 30 gennaio da Superchannel che continuerà a trasmetterne una parte della programmazione per un certo periodo

9 marzo 1984 Va in onda in traduzione simultanea radio/tv in contemporanea tra Radiotre e Terza rete televisiva, Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Alla radio, l’edizione originale in lingua inglese pre­sentata e commentata da Masolino d'Amico. Alla televisione, invece, l’edizione in italiano. E' la prima volta che viene data al pubblico l’opportunità di seguire un classico teatrale nel testo originale e in traduzione simultanea. Seguiranno, con lo stesso sistema, altre opere di un ciclo shakespeariano.

11 Marzo 1984 Dallo sceneggiato alla fiction. Inizia la prima serie de La piovra, sceneggiato da Ennio De Concini per la regia di Damiano Damiani, in onda in prima serata su Rai Uno. Narra le avventure di un commissario che, tra­sferito in una cittadina siciliana, scopre un traffico di danaro collegato con il contrabbando internazionale di droga gestito dalla mafia. Segui­ranno, negli anni successivi, altre serie del fortunato sceneggiato che la RAI ha venduto in tutto il mondo. E’ il programma dell’anno segnando l’inizio della controffensiva dell’industria nazionale alla sfida lanciata dalla fiction statunitense dopo il successo di Dallas

18 Marzo 1984 Droga: che fare, la rubrica di Piero Badaloni e Mario Maffucci, ri­prende dopo due anni ad occuparsi di uno dei problemi più tragici del nostro ­tempo. Una segreteria telefonica è a disposizione di chiunque voglia dare suggerimenti e aiuti.

20 marzo 1984 Malraux, Hemingway, Orwell: tre necrologi per la Spagna di Franco Monte­santi nella rubrica Fatti, documenti, persone.

29 marzo 1984 Un radiodramma di Italo Alighiero Chiusano, Kolbe, è dedicato alla vita e all'opera di padre Massimiliano Kolbe, polacco, morto in un lager nazista e canonizzato da Giovanni Paolo II, in S. Pietro, il 10 ottobre 1982 (era stato beatificato da Paolo VI, il 17 ottobre 1971).

29 marzo 1984 Nasce a Birmingham Screensport come canale televisivo sportive pan-Europeo ridistribuito via cavo attraverso satelliti di bassa potenza. Dal 1989 con Astra sarà ricevibile anche direttamente via satellite dopo esser stato acquistato dal gruppo  WH Smith nel 1987 e essere ribattezzato The European Sports Network. Dopo una lunga competizione con Eurosport chiuderà i battenti il 1 marzo 1993 fondendosi con il canale sportivo rivale  

31 marzo 1984 Nel centenario della nascita di Franz Kafka (1883-1924) va in onda II Ca­stello, scelta antologica e commento di Cesare Cases. Regia di Ernesto Cortese.

31 marzo 1984 Per la stagione 1983-84 dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Egmont (ritratto di Goethe) nella versione italiana ed elaborazione per concerto di Carmelo Bene che è anche protagonista.

2 aprile 1984 Iniziano le trasmissioni di Videomusic emittente musicale dei fratelli Marcucci

7 aprile 1984 Va in onda Dalla A alla Z dizionario sfogliato da Marco Nejrotti per evo­care (con parole, musiche, fantasie) sentimenti e realtà di ogni giorno. Programma a cura di Ermanno Anfossi. Presenta Renzo Palmer.

12 aprile 1984 Nasce a Varese La Lega autonomista lombarda, poi ribattezzata Lega Lombarda sotto la guida di Umberto Bossi.

12 aprile 1984 La RAI propone Danza macabra di August Strindberg per la regia di Gian­carlo Sepe e un ricordo di Marco Verdone, in omaggio a Lilla Brignone.

29 aprile 1984 Per Viaggio di ritorno, a cura di Grazia Levi, quattro trasmissioni di Fran­cesco Socrate e Luigi Manconi dedicate alle utopie negative nella lettera­tura del 1900, da Orwell ad Huxley, a Zamjatin. Titolo La grande paura.

4 maggio 1984. Su iniziativa di un gruppo di 23 imprese fra le quali alcuni editori della carta stampata come ABC che pubblica il quotidiano La Vanguardia, il gruppo Zeta e l’Agenzia Europa Press, nasce Antena 3 Radio, trasmessa in modulazione di frequenza inizialmente con 23 stazioni radiofoniche, poi salite a un totale di 54. Nel 1987 il canale disponeva di 94 emittenti.

9 maggio 1984 La fine del Titanic di Hans Magnus Enzensberger, è un adattamento e regia di Massimo Guglielmi. Con Francesco Carnelutti e Oreste Rizzini.

11-15 maggio 1984 XLIII Congresso socialista a  Verona

 22 giugno 1984  Con la trasmissione Un certo discorso in onda su Radiotre è diffuso un programma sperimentale per non vedenti in collegamento a mezzo computer con un gruppo di Firenze. Al computer è allineata una stampante a carattere braille

11 giugno 1984 Muore a Padova durante un comizio il segretario del PCI Enrico Berlinguer.

17 giugno 1984 Alle seconde elezioni europee a suffragio universale diretto il PCI sull’onda emotiva della morte di Berlinguer con il 33,33% sorpassa la DC ferma al 32,96% . I socialisti sono all’11,21% seguiti dai missini, al 6,46%, PLI-PRI al 6,09%, PSDI al 3,59% e radicali al 3,41% Entrano con un seggio Democrazia Proletaria, sardisti e SVP.

30 giugno 1984 Legge di costituzione, organizzazione e controllo parlamentare dell’Ente Pubblico della Comunità Autonoma di Madrid Radio Televisión Madrid

3 luglio 1984 Nasce l'AUDITEL, società a responsabilità limitata che ha per oggetto la rilevazione imparziale e oggettiva dell'ascolto televisivo in Italia. E’ com­posta dalla RAI come emittenza pubblica, dai network e dalle televisioni locali come emittenza privata, dagli utenti di pubblicità associati (UPA), dalle associazioni delle agenzie di pubblicità e dalla Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG).

4 luglio 1984 , Legge di costituzione dell’Ente Pubblico della Comunità Autonoma di Valencia Entidad Pública Radiotelevisión Valenciana (RTVV).

5 luglio 1984 Viaggio musicale di Roberto Mazzucco ne I fantastici anni '50. Un programma di Maria Alberta Viviani per la regia di Alessandra D'Averi.

6 luglio 1984 C’era una volta l’America di Sergio Leone

11 luglio 1984 Legge di costituzione dell’Ente Pubblico della Comunità Autonoma di Galizia Compañía de Radio-Televisión de Galicia.

13 luglio 1984 La Sentenza n. 237 della Corte Costituzionale respinge varie eccezioni di incostituzionalità delle normative sulla televisione e rileva come l’emittenza locale si eserciti in assenza di norme sottolineando come “…l’istallazione, lo stabilimento e l’esercizio di impianti di telecomunicazione sono subordinasti al previo ottenimento dell’autorizzazione o della concessione governativa, mentre la trasmissione via etere su scala locale esercitata dai privati per effetto della Sentenza n. 202 del 1976, è assolutamente libera, nel senso che si svolge “in regime di totale carenza legislativa”

17 luglio 1984 Si insedia il governo del socialista Laurent Fabius dopo la sconfitta delle sinistre alle elezioni europee. Rimarrà in carica sino alle elezioni legislative il  20 marzo 1986. Ministro delegato alla Cultura rimane il socialista Jack Lang che dal 7 dicembre 1984 torna ad essere Ministro della cultura Ministro delegato presso il Ministro del riassetto industriale e del Commercio estero con delega alle P.T.T. rimane il socialista Louis Mexandeau poi di nuovo dal 15 novembre 1985 Ministro delle PTT. Segretario di Stato presso il Primo Ministro con delega alle Tecniche della Comunicazione rimane il socialista Georges Fillioud sino al 12 marzo 1986.

24 luglio 1984 Il Pretore di Roma condanna Canale 5 e Rete Quattro per il superamento dell’ambito locale

24 luglio 1984  Massimo Guglielmi e Paolo Cingolani descrivono in 20 puntate, un ampio panorama delta radiofonia italiana: 1924-1984: 60 anni di radio in Italia. Esperti parlano del passato, del presente e, soprattutto, del futuro delta radio.

28 luglio 1984 In diretta dal Memorial Coliseum di Los Angeles, cerimonia di apertura dei Giochi delta XXIII Olimpiade. La radio assicurerà notizie aggiornate, interviste e commenti durante tutto il periodo dei Giochi, per un totale di 94 collegamenti e 108 ore di tra­smissione. Gli atleti italiani porteranno a casa 14 medaglie d'oro, 6 d'argento e 12 di bronzo, un record senza precedenti.

29 luglio 1984 Arena napoletana dedicato a Salvatore Di Giacomo (1860­-1934) a cinquant'anni dalla scomparsa Gianni Cesarini sceglie le canzoni più belle dal 1882 al 1924.

Agosto 1984 La subdirezione delle commercializzazioni e vendite promuove le promozioni dei programmi di TVE nei mercati internazionali.

Estate 1984 De Benedetti che ha già  una posizione dominante nella Mondadori che controlla il 50% del quotidiano di Eugenio Scalfari, acquista 50 milioni di azioni di risparmio de La Repubblica, finanziando l’acquisizione da parte di Caracciolo della concessionaria di pubblicità Manzoni

28 agosto 1984 Dopo un tracollo finanziario, il network Retequattro viene rilevato al 50% per 130 milioni dal Gruppo Fininvest che prende il 4% della Mondadori. Diventa il terzo canale nazionale di Berlusconi. Diventa il terzo canale nazionale di Berlusconi. Berlusconi festeggia ben presto l’evento in una convention a Saint Vincent.

Settembre 1984 Nella nuova stagione  NBC dopo anni di difficoltà economiche al secondo posto nella classifica degli ascolti.

1 settembre 1984 Per iniziativa di Thorn-EMI nasce in Europa per I circuiti via cavo del Regno Unito e della Scandinavia il primo canale satellitare per bambini The Children's Channel, noto anche come TCC.

Settembre 1983 Thorn/EMI dà vita alla prima pay tv in Europa, Premiere International, disponibile in alcuni circuiti via cavo

4 settembre 1984. Conclusa a luglio la prima fase sperimentale a campione chiuso di utenza, il nuovo servizio Televideo inizia la fase «aperta all'utenza», caratterizzata dalla libera vendita al pubblico di apparecchi muniti di decodificatori.

8 settembre 1984 L'usignolo di Lecce: Tito Schipa è una biografia sceneggiata del tenore, scritta e diretta dal figlio Tito Schipa jr. La prima delle 13 puntate ha per titolo Francesca, Mary, Lilly. Tra i protagonisti, Massimo Romano (nella parte di Tito Schipa), Marisa Belli e Vanni Colombo.

15 settembre 1984 Esce Il futuro è donna di Marco Ferreri

30 settembre 1984 Prende il via Risate senza filo, sessant’anni di rivista radiofonica, 13 trasmissioni di Pier Francesco Listri curate da Luisa Maestrini

4 Ottobre 1984  Prima puntata dello sceneggiato Cuore liberamente tratto dal libro di Edmondo De Amicis. Tra i protagonisti Johnny Dorelli, Eduardo De Fi­lippo e Giuliana De Sio. La regia è di Luigi Comencini.

9 ottobre 1984 Entra in funzione, a Roma, il Super Radio, modernissimo impianto tecnico di avanguardia che assicura il controllo centrale per lo smistamento dei segnali audio della diffusione radiofonica.

16 ottobre 1984 Sono oscurate le reti Fininvest Canale 5, Rete 4 e Italia 1 in  tre regioni. I pretori di Torino, Roma e Pescara dispongono il sequestro di alcuni impianti che operavano in interconnessione funzionale riconoscendo la violazione della riserva statale. Oscurando gli impianti nelle loro regioni l’obiettivo è di impedire la ripetizione in contemporanea dei programmi dei network commerciali giudicando illecita non la diffusione sul territorio nazionale del medesimo programma, quanto la diffusione simultanea, con qualsiasi mezzo tecnico eseguita, di una medesimo segnale e quindi di una medesima trasmissione. Le emittenti interessate decidono il black out totale delle trasmissioni. Lo scontro fra il cosiddetto partito filo Rai e il partito filo privati raggiunge il suo apice. La sinistra democristiana inizialmente contraria dà il via libera al decreto solo in cambio della ripresa del controllo della Rai nelle mani del direttore generale, il demitiano Biagio Agnès

20 ottobre 1984 Bettino Craxi dopo l’oscuramento dei pretori interviene personalmente con un Decreto, il cd Berlusconi. Il legislatore interviene con il decreto legge del Presidente della Repubblica n. 694 del 20 ottobre 1984 di Misure urgenti in materia di trasmissioni televisive per consentire l’interconnessione funzionale, in forza del quale gli impianti dei network della Fininvest vengono riattivati. Scoppia la bagarre politica.. La sinistra democristiana inizialmente contraria dà il via libera al decreto solo in cambio della ripresa del controllo della Rai nelle mani del direttore generale, il demitiano Biagio Agnès   

30 ottobre 1984 Cari amici vicini e lontani… 5 serate dedicate ai 60 anni della radio. Arbore riceve in studio gli amici che hanno contribuito alla crescita e alla notorietà del mezzo.

4 novembre 1984 Nasce la prima pay tv terrestre in Europa. Si tratta della francese Canal Plus per iniziativa dell’Agence Havas e della Générale des Eaux.

23 novembre1985 La RAI firma un accordo con 1'Agenzia Spaziale Europea (ESA) per 1'uso in esclusiva di un canale sperimentale del satellite Olympus che verrà lanciato nei prossimi anni.

28 novembre 1984 Al primo passaggio in aula cade il primo “Decreto Berlusconi” perché considerato incostituzionale.

28 novembre 1984 Il CIP determina un aumento di 20mila lire del canone Rai.

1 Dicembre 1984  Nasce il canale culturale di lingua tedesca 3sat trasmesso via satellite da un consorzio dei servizi pubblici di lingua tedesca formato dalla tedesca ZDF, l’austriaca ORF e la svizzera SRG.  Nel 1990 ne farà parte dal 1990 sino al 31 dicembre 1991, prima di sciogliersi il Deutscher Fernsehfunk (DFF) della DDR. Verrà infine raggiunto dall’Associazione dei radiodiffusori regionali  ARD dopo la chiusura di Eins Plus

4 dicembre 1984 I pretori di Roma e di Torino oscurano di nuovo Canale 5, Italia 1 e ReteQuattro Martelli accusa comunisti e franchi tiratori della maggioranza e invita governo e parlamento ad intervenire a favore della libertà d’antenna

5 dicembre 1984 Il Ministro delle Poste Gava presenta lo schema del suo disegno di Legge. Non ci possono essere più di due concessioni a livello nazionale per un soggetto

5 dicembre 1984 Iniziano le trasmissioni della pay tv Filmnet rivolta al mercato scandinavo olandese e belga di espressione fiamminga

6 dicembre 1984 Decreto Berlusconi bis. Sono legittimate in via provvisoria le trasmissioni nazionali dei network privati purché basati su programmi preregistrati E’ operante il Decreto Legge 6 dicembre 1984, n. 807 che, convertito poi con modificazioni nella Legge 4 febbraio 1985, n. 10, reca disposizioni urgenti in materia di trasmissioni radiotelevisive. Il provvedimento legittima in via provvisoria (sino all'approvazione di una legge generale sul sistema radiotelevisivo) le trasmissioni nazionali dei network privati, purché basate su programmi preregistrati. Come contropartita politica il DL contiene disposizioni che riguardano nuovi criteri di nomina e di attribuzioni del Consiglio di amministrazione e del Direttore generale ella RAI. In base alle nuove disposizioni, tutti e 16 i membri del Consiglio saranno eletti dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, mentre il Direttore generale con maggiori poteri sarà nominato dall'Azionista IRI. Ai comunisti viene accordato il potere di nomina su RaiTre

12 dicembre 1984 Con i voti del Movimento Sociale Italiano e nonostante una sessantina di franchi tiratori il Decreto Berlusconi bis passa alla Camera dei Deputati

14 dicembre 1984 Gava presenta in Consiglio dei Ministri il suo Disegno di Legge Per le emittenti puramente locali basta il regime di autorizzazione mentre per quelle che intendono interconnettersi alcune ore al giorno, o per quelli che intendono operare su tutto il territorio nazionale sarà necessaria una concessione. Una Commissione nazionale di garanzia vigilerà sulle norme antitrust per l’emittenza privata. Un Comitato nazionale per la radiodiffusione realizzerà il piano delle frequenze e rilascerà autorizzazioni e concessioni. Il limite minimo di autoproduzione varia dal 20% al 50% a seconda del livello, e ogni emittente dovrà trasmettere almeno il 25% di film di produzione nazionale o europea. La pubblicità Rai non può superare il 5% della programmazione mentre per i privati il limite sale al 16% settimanale e non può superare il 20% orario. Nessuno può essere concessionario di più di una emittente per ogni bacino di utenza, di non più di tre per bacini non contigui, di non più di due concessioni di livello nazionale

23 dicembre 1984 Ennesima strage su un treno: il Rapido 902 salta in aria provocando 16 morti nelle gallerie fra Firenze e Bologna.

30 dicembre 1984 Quei trentasei gradini è la nuova storia tv di Ennio De Concini diretta da Luigi Perelli che, in sei puntate, narra le vicende drammatiche e alle­gre dei condomini di una palazzina borghese e del suo portiere.

31 dicembre 1984 Nel  1984 si inaugurano i Centri Regionali della RTVE a Palma di Maiorca (Baleari), Santander  (Cantabria) e Madrid

31 dicembre 1984 A fine anno le ore di trasmissione televisive della Rai risultano 19.946; gli abbonati alla radiotelevisione sono 14.460.468.



1985

Nelle telecomunicazioni dopo Regno Unito e Stati Uniti, anche il Giappone avvia la deregulation privatizzando NTT lasciando alla Stato una quota di minoranza e aprendo il mercato alla concorrenza. Nel frattempo in Italia la Sip cambia ancora denominazione in SIP - Società Italiana per l'Esercizio delle Telecomunicazioni. Si occupa di telefonia fissa e di telefonia pubblica. Il 58% delle sue azioni appartengono alla finanziaria dell’IRI STEP. Contemporaneamente la Fiat, che vuole rafforzare la propria presenza nel settore delle telecomunicazioni, propone la costituzione di Telit, dalla fusione tra la Telettra (Fiat) e l'Italtel (Iri). L'operazione non riesce perché l'Iri propone come amministratore delegato la Bellisario (a.d. dell'Italtel), sostenuta dallo Psi, e la Fiat ne vuole uno estraneo all'influenza dei partiti; nella realtà lo scontro verte su chi, Stet o Fiat, debba controllare la nuova società.

 Il 1985 è l’anno in cui sono assegnati i domini nazionali per Internet: .it per l'Italia, .de per la Germania, .fr per la Francia, ecc.

I socialisti criticano il decreto Berlusconi come il frutto di un’azione politico-mediatica-giudiziaria che consente alla sinistra democristiana, con la complicità comunista, e la lancia  dei pretori d’assalto, di riportare il controllo della Rai nelle mani del Direttore generale democristiano che assume anche le funzioni di amministratore unico depotenziando in questo modo le competenze del Consiglio di Amministrazione. Si tratta di un ritorno al passato. Il potere ripassa dal Parlamento al Governo. Il risultato della legge  può essere interpretato in due modi. Un bicchiere “mezzo vuoto”: la Dc con il Pci, riprende a tessere la trama della propria egemonia sulla Rai. Un bicchiere  “mezzo pieno”:  il decreto consacra definitivamente – dopo quasi 7 anni di battaglie - un sistema misto televisivo compiuto. Nel 1985 passano sugli schermi televisivi italiani 555 mila spot per un totale di 3521 ore e 9 minuti con un incremento del 17 per cento rispetto al 1984 Nelle ore di maggiore ascolto e sulle emittenti più importanti l’affollamento pubblicitario raggiunge il limite del 16 per cento tanto da indurre Rai e Fininvest a impegnarsi con le agenzie pubblicitarie a no superare tale soglia. Il sistema pubblicitario nel suo complesso (vendita spazi, spese di produzione per i commercial, canone) vale nel 1985 circa 3 mila miliardi di lire (di cui 900 milioni di canone). 



1985

1985 Antonio Tabucchi pubblica Piccoli equivoci senza importanza, una raccolta di undici racconti. Piccoli equivoci senza importanza è anche il titolo del primo racconto. Narra la storia di Tonino e dei suoi amici, Federico, Leo e Maddalena, che un tempo erano studenti universitari e ora si ritrovano dopo alcuni anni in un’aula di tribunale dove Federico, diventato giudice, deve giudicare Leo, accusato probabilmente di terrorismo; di Maddalena si sa solo che ha subito una mastectomia. Tonino, assistendo al processo, ricorda gli anni in cui tutti loro erano uniti, riportando alla memoria le loro canzoni preferite, i loro atteggiamenti e i loro sbagli, pensando alla fine che tutte queste cose sono state solo piccoli equivoci senza importanza o, meglio, piccoli equivoci senza rimedio. Il racconto, continuamente oscillante fra passato e presente, esprime la concezione che l'autore ha della vita: noi pensiamo di essere artefici del nostro destino, mentre siamo in balia del caso, né riusciamo a individuare nella realtà un disegno intelligente. Tabucchi parla dell’ironia della vita, che sembra giocarci degli scherzi che ci fanno arrabbiare, pentire delle nostre decisioni e rammaricare per quelle degli altri, scelte che Tonino e i suoi amici chiamano “piccoli equivoci senza importanza”. Ma Tonino può solo osservare le conseguenze delle scelte, giuste o sbagliate, dei suoi più cari amici, che il destino ha riunito in un’aula di tribunale secondo il ruolo che ciascuno ha scelto (oppure che gli è capitato): anche questo è un piccolo equivoco senza importanza; ma anche senza rimedio, come ricorda il narratore pensando al primo anno di università, quando, a causa di “un piccolo equivoco senza rimedio”, Federico si è trovato a studiare legge, per diventare poi giudice. Un piccolo equivoco senza importanza è anche quello che impediva al protagonista di dichiararsi a Maddalena, convinto com’era che a piacerle fosse Federico o Leo. Un piccolo equivoco senza importanza sono anche i loro discorsi politici, in cui lo spirito rivoluzionario di Tonino veniva sormontato da quello di Leo, che si comportava da leader ed ora è seduto in una gabbia a rispondere delle sue colpe. Una serie di piccoli equivoci che portano ad un futuro dove le proprie scelte sono diventate parti essenziali di un destino che però non possiamo scegliere né prevedere e che è senza rimedio.

1985  Il gruppo Westwood One, acquista il quarto network radiofonico Mutual Brodcasting System

1985 La public company Cox Broadcasting Corporation viene acquistata da Cox Enterprises che dà vita a Cox Communications. Diventerà il terzo cavo operatore degli Stati Uniti

1985 Murdoch acquisisce la cittadinanza americana mentre la News Corporation compra per 250 milioni di dollari il 50 percento della TCF Holdings, la capogruppo (parent company) della 20th Century Fox

1985 Dopo l’uscita di American Express la Warner-Amex Satellite Entertainment viene ceduta dalla Warner Communications  a Viacom che la ribattezzerà MTV Networks. In essa confluiscono anche le azioni detenute da Warner nella joint venture con Viacom  Showtime Networks, Inc, che include le reti cavo  Showtime and The Movie Channel.

1985 Fondata a Roma l'organizzazione no-profit Conna, Coordinamento Nazionale Nuove Antenne. Fine fondamentale dell'associazione, che raccoglie oltre 500 consociate soprattutto tra le piccole emittenti, e di difendere i diritti costituzionali attivi e passivi delle stazioni minori e precarie, in particolare per quanto riguarda il varo di norme lesive per la loro attività o sopravvivenza

1985 Nasce la Federazione Radio Televisioni (frt) che raggruppa le emittenti radio e televisive private. Comprende sia le emittenti consorziate nei network nazionali sia le emittenti locali. il nucleo di iscritti é costituito da 5 reti nazionali televisive (Canale 5, Italia 1, Rete 4, Rete A, Videomusic); 75 televisioni in ambito locale (le più rappresentative delle diverse regioni); 150 radio commerciali tra le più ascoltate. Complessivamente tali emittenti rappresentano sin dalle origini oltre il 95% del settore televisivo e circa il 60% di quello radiofonico in termini di ascolto e di fatturato.

1985 Con l’appoggio del governo del Granducato nasce la Societè Européenne des Satellites SES. Nell’azionariato insieme allo Stato lussemburghese troviamo la News Corporation di Rupert Murdoch. Quattro anni dopo sarà vita alla prima flotta di satelliti ibridi di media potenza Astra

1° gennaio 1985 Per iniziativa dalla Warner-Amex Satellite Entertainment nasce il canale musicale Video Hits One (dal 1994 noto come VH1) poi appartenete alla MTV Networks divisione di Viacom.

1° gennaio 1985 In apertura dell'Anno Internazionale della musica, Radiouno e Radiotre producono con gli enti radiotelevisivi olandese e tedesco un Concerto per la pace trasmesso in diretta da tre chiese rispettivamente di Venezia, Amsterdam e Francoforte. Curatori del pro­gramma sono Pinotto Fava e Pasquale Santoli.

3 gennaio 1985 Europa 85 Programma a cura del GR3 realizzato in col­laborazione con la BBC inglese e la DLF te­desca.

7 gennaio 1985 In occasione del terzo centenario della nasci­ta del musicista tedesco J.S.Bach, Radiotre trasmette un ciclo di 37 trasmissioni intitolato Le opere e i giorni che propone un'ampia sintesi dell’intera produzione bachiana.

1 febbraio 1985 La Camera approva la conversione del decreto legge salva Berlusconi
4 febbraio 1985 A tre ore dalla scadenza anche il Senato approva il decreto  legge salva Berlusconi con il determinante voto dei missini. Legge di conversione del decreto-legge 20 ottobre 1984, n. 694 nella legge 4 febbraio 1985 n. 10, recante disposizioni urgenti in materia di trasmissioni radiotelevisive. La Legge contiene norme transitorie volte a consentire la prosecuzione dell’esercizio delle emittenti private (che ormai operano a livello nazionale) in attesa della emanazione di una nuova legge di sistema che contenesse anche norme antitrust. I privati devono inviare richiesta di concessione e possono continuare a trasmettere per sei mesi, data entro la quale è prevista una “Legge generale sul sistema radiotelevisivo” con il piano di assegnazione delle frequenze.
 De facto con l’autorizzazione della cosiddetta interconnessione funzionale, che rende legittime le trasmissioni nazionali dei network televisivi commerciali, purché basate su programmi pre-registrati, nasce in Europa – dopo il Regno Unito, il primo sistema televisivo misto pubblico -privato. La legge ne riconosce l'esistenza, prevedendo un Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze e consentendo di proseguire l'esercizio in ambito nazionale alle emittenti che lo avevano iniziato in via di fatto, ritenendo quindi tale l'attività liberalizzata. La situazione determinata dalla legge n. 10 del febbraio 1985 andrà avanti fino al 1990. All’interno della Rai il direttore generale assume anche le funzioni di Amministratore unico.

4 febbraio 1985 A partire da oggi, dal lunedl al   venerdi, Enzo Biagi approfondirà fatti di attualità in Linea diretta, trenta minuti dentro la cronaca a cura del TG1 in collaborazione con la Prima Retete.

17 marzo 1985 In occasione dell'Esposizione Universale in Giappone che si svolgerà a Tsukuba dal 17 marzo al 17 settembre, il contenitore Not­turno Italiano dedica, nell'ambito della ru­brica Confronti, uno speciale condotto da Leopoldo Innocenti sui vari aspetti della par­tecipazione italiana all'evento.

18 marzo 1985 Capital Cities Communications acquista il primo network americano per 3,5 miliardi di dollari. Nasce la nuova entità Capital Cities/ABC

30 marzo 1985 Nasce Radio Galega, appartenente a Radio Televisión de Galicia (RTVG), con programmi in lingua gallega e sedi in ognui capologuio di provincia della Comunità Autonoma di Galizia.

3 aprile 1985 Il contenitore di servizio (nato il ottobre 82), curato da Lino Matti e articolato in 5 rubri­che a cadenza settimanale presenta alcune variazioni nei temi trattati: accanto a Oblò dedicato ai problemi della scuola, del lavoro e della previdenza, Ticket sui temi dell'assistenza e della salute e Megabit a caratte­re scientifico, si affiancano Habitat che tratta le questioni legate all'ambiente e all'uo­mo, e Transatlantico per l’attualità politica e parlamentare.

22 aprile 1985 Sei romanzi di autori italiani vincitori o sele­zionati in importanti premi letterari sono sta­ti sceneggiati per Radiouno. Andranno in onda le riduzioni (in dieci puntate da venti minuti ciascuna per ogni romanzo) di Tosca dei gatti di Gina Lagorio, Tolstoij di Pietro Citati, La ladra di Mario Tobino, Il fratel­lo orientale di Antonio Altomonte, Il teso­ro dei Pellizzari di Giorgio Saviane e Per amore solo per amore di Pasquale Festa Campanile. Il curatore è Dino Di Palma.

29 aprile 1985 Prende il via la nuova trasmissione di Renzo Arbore e Ugo Porcelli Quelli della notte dedicata, come dice il suo conduttore, ai faccendieri e agli sfaccendati, ai not­tambuli e agli scombinati. Il programma, che va in onda tutti i giorni in diretta su Rai Due dalle 22.45 a mezzanotte, è caratterizzato da un nuovo modo di fare spettacolo in televisione. E’ il programma dell’anno.

maggio 1985 la News Corporation paga 1,55 miliardi di dollari per acquistare le 6 maggiori stazioni TV del continente americano, che sono: WNEW-TV di New York City, WTTG di Washington, D.C., KTTV di Los Angeles, KRIV-TV di Houston, WFLD-TV di Chicago, e KRLD-TV di Dallas e una settima stazione quella di Boston, che faceva parte precedentemente della ABC.

11 maggio 1985 A partire da questa data e per otto settimane la rubrica di Radiotre Un certo discorso curata da Pasquale Santoli ospita Radiotext trenta minuti di microtelematica. Il program­ma, trasmesso in modulazione di frequenza, è realizzato in collaborazione con la Ricerca e Sperimentazione della RAI e 1'Arci Media Informatica. La sua caratteristica è che venti minuti della trasmissione sono registrabili direttamente dagli ascoltatori con il proprio personal computer (cfr. dicembre 1984: av­vio di Radiosoftware sperimentale).

16 maggio 1985 Prima puntata di Mister O, programma che discute e fa discutere sui fenomeni del paranormale con sorprese, esperimenti ed enigmi.

17 maggio 1985 Inizia la pogrammazione speciale di Cinema di notte che inizia a trasmettere attorno all’1 e 30 a cadenza mensile pellicole a contenuto erotico fra cui L’Impero dei sensi di Oshima suscitando grande clamore.

25 maggio 1985 Real Decreto mediante il quale si concede alla Comunidad Autonoma de Galicia la gestione diretta del terzo canale televisivo

1 giugno 1985 Decreto Berlusconi ter. Il Decreto n. 223 assicura proroga di termini in materia di trasmissioni radiotelevisive

6 giugno 1985 : La Lyonnaise des eaux costituisce la società « Paris TV Câble »

9-10 giugno 1985  Il referendum abrogativo del decreto che prevede tagli alla scala mobile ottiene solo il 45,7%  dei si e viene respinto. 

12 giugno 1985 Firma del Trattato di adesione di Spagna e Portogallio alla Comunità Economica Europea

19 giugno 1985 Approvazione della Legge organica di Regime elettorale generale con una disciplina delle campagne elettorali dettata in maniera uniforme per tutte le emittenti sia pubbliche sia private.

24 giugno 1985  Il sen. Francesco Cossiga, nell'accettare la nomina a Presidente della Repubblica, invia un saluto al presidente uscente Sandro Pertini "... che ha retto la Repubblica in modo mirabile e irripetibile...".

5 luglio 1985 Si insedia il II Governo Gonzales. Francisco Fernández Ordóñez diventa Ministro degli Esteri. Solana rimane ministro della cultura.

4 agosto 1985 Il gruppo brasiliano Rede Globo acquista Tele Montecarlo

Settembre 1985  L’azionista di controllo di Mutual Broadcasting Company Amway vende il network a Westwood One per 39 milioni di dollari che continua ad avere 810 stazioni affiliate.

Settembre 1985 In questa stagione NBC, network dominante sino alla prima metà degli anni Cinquanta riconquista la leadership negli ascolti
Ottobre 1985: la 20th Century Fox annuncia che vuole formare un nuovo network televisivo in grado di competere con i cosiddetti big three (ABCCBS, e NBC). I piani erano di costruire tante stazioni da cui trasmettere un segnale che arrivasse in tutti gli Stati Uniti. 

7 ottobre 1985 Prende il via il nuovo programma di mezzogiorno Pronto, chi gioca? condotto da Enrica Bonaccorti e realizzato da Boncompagni e Magalli.

7-11 ottobre 1985 Crisi di Sigonella Nel Mediterraneo un commando palestinese sequestra la nave da crociera Achille Lauro uccidendo un cittadino americano. Alla notizia dell’incidente l’aviazione statunitense intercetta l’aereo egiziano che trasporta i dirottatori in Tunisia e ne impone l’atterraggio nella base siciliana di Sigonella. Si scatena una crisi diplomatica fra gli Stati Uniti e l’Italia il cui governo dispone che i prigionieri vengano presi in consegna dalle autorità italiane

11 ottobre 1985 La sentenza n. 231 della Corte Costituzionale giudica illegittime le norme della Legge 14 aprile 1975 n. 103 che dispongono la rimozione della pubblicità nelle ritrasmissioni di programmi esteri

14 ottobre 1985 Raidue prolunga, nei giorni feriali, la fascia serale oltre le ore 24.00 con Cinema di notte.

30 ottobre 1985 Il gruppo WH Smith lancia via satellite il canale per le donne Lifestyle

20 novembre 1985. Bill Gates lancia la controffensiva contro Apple dando vita a Windows, primo tentativo di Microsoft di implementare un ambiente operativo capace di  multitasking e basato su una interfaccia grafica anche su piattaforma PC. Windows 1.0 rappresenta a tutti gli effetti la primissima incarnazione del sistema operativo Windows

dicembre 1985  Rupert Murdoch accetta di pagare $325 milioni di dollari per acquistare la quota rimanente degli studi della 20th Century Fox. 

13 dicembre 1985 Presentazione della televisione con audio stereofonico su Raitre. Regolari trasmissioni sperimentali avranno inizio nel gennaio '86.

16 dicembre 1985 Il Tribunale di Roma assolve le reti Fininvest per la trasmissione su tutto il territorio nazionale “perché il fatto non costituisce reato” in seguito alle norme emanate dopo gli oscuramenti

23 dicembre 1985 Sul circuito via cavo a fibra ottica di Cergy Pontoise è trasmessa a 300 abbonati una rete per bambini Canal J per iniziativa del gruppo Hachette. Dal 1988 Canal J sarà gestita da una società riunita intorno al gruppo Europe 1 e ai 3 cavo-operatori Communication et Développement Lyonnaise Communications e Général d’Images

Dicembre 1985 In seguito all'accordo stipulato con il Teatro alla Scala di Milano e il Teatro S. Carlo di Napoli, Radiotre può offrire in diretta e in ste­reofonia tutte le prime delle opere liriche in cartellone.

Dicembre 1985 Nell'anno è avviato il nuovo servizio del Giornale radio telefonico sportivo.
           
Dicembre 1985 Si inaugura il Centro Regionale della rtve a Logroño (La Rioja).

27 dicembre 1985 Attacco palestinese a Fiumicino ai banchi di due compagnie israeliane. Causa 13 morti. Nello scontro a fuoco muoiono anche 3 attentatori

31 dicembre 1985 Alla fine dell’anno la Primera Cadena raggiunge il 98% della popolazione mentre La Dos copre il 87,7%. Secondo dati dell’Estudios General de Medios il consumo quotidiano sale a 2 ore e 48 minuti per TVE 1 e 88 minuti per TVE 2

Dicembre 1985 Tra le novità dei programmi: Radiouno spet­tacolo, Poeti al microfono, Scusi ha vi­sto il pomeriggio?. Nel campo informativo: Onda verde week-end e Onda verde Eu­ropa in aggiunta ai bollettini di Onda ver­de.

31 dicembre 1985 Scade il termine di proroga previsto dalla Legge ponte. Gava non è disponibile a reiterare il Decreto Ma il sistema televisivo ha trovato il proprio assetto definitivo che rimarrà invariato sino all’avvento delle piattaforme digitali a pagamento

31 dicembre 1985 Durante 1'esercizio 1985 la programmazione radiofonica RAI ha totalizzato 60.108 ore (contro 61.756 nel 1984). Di esse, le trasmis­sioni sulle reti nazionali hanno occupato 18.925 ore, più 8.833 di programmi stereo (18.966 e 8.861 nell'anno precedente). Que­sta la ripartizione per grandi generi: 14.806 ore di programmi ricreativi e culturali, 162 ore di programmi scolastici ed educative per adulti, 3.272 ore di programmi informativi, 19 ore di Tribune e accesso, 664 ore tra an­nunci, intervalli e pubblicità. Sono inoltre andate in onda trasmissioni regionali per 20.799 ore (12.004 in lingua italiana e 8.795 nelle lingue delle minoranze). I programmi per 1'estero hanno trasmesso per 5.884 ore in lingua italiana e per 5.667 in lingue straniere (11.551 ore nel complesso).
Gli abbonamenti alla sola radio ammontano a 368.332, mentre gli abbonamenti alla televisione - bianco/nero e colore - raggiungono 13.915.183 unità (7.268.507 al Nord, 2.811.315 al Centro, 2.609.369 al Sud, 1.225.992 nelle Isole). Gli impianti trasmittenti radiofonici sono così ripartiti: 128 a onda media, 9 a onda corta, 1 ad onda lunga, 2.040 a modulazione di frequen­za, per un totale di 2.178. Al 31 dicembre il personale in organico è composto da 13.579 unità.

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